Sabato 26 marzo il trio composto da Beccalossi, Taufic e Buschini sarà al Milestone Live Club
Piacenza – Che la musica riesca a unire realtà lontanissime e a ridurre distanze che paiono incolmabili è ben più di un luogo comune. Sono numerosissimi gli esempi di incontri felici tra musicisti portatori di saperi e culture differenti che insieme trovano un’intesa la quale, ben lungi dall’appiattimento, porta alla creazione di qualcosa di nuovo. Non fanno eccezione i Tres Mundos, narratori musicali di tre mondi – Italia con Fausto Beccalossi alla fisarmonica cromatica, Brasile con Roberto Taufic alla chitarra e Argentina con Carlos Buschini al contrabbasso e basso acustico. Si uniscono per proporre una musica vitale e di grande impatto, e si potranno ascoltare sabato 26 marzo alle 21:30 al Milestone Live Club, il locale della grande musica dal vivo di Piacenza.
Per questo concerto è previsto un biglietto di ingresso di 10 euro (tessera PcJazzClub non necessaria). L’ingresso (senza prenotazioni) sarà consentito fino al raggiungimento dei posti disponibili. Il locale aprirà al pubblico alle 20.45. In adeguamento alle ultime norme sanitarie, all’ingresso sarà verificato il possesso del green pass rafforzato. Per assistere al concerto sarà necessario indossare la mascherina FFP2.
Un trio di solida reputazione, composto da artisti che a vario titolo hanno calcato i principali palcoscenici nei festival più prestigiosi di tutto il mondo, collaborando con nomi del calibro di Al Di Meola, Mercedes Sosa, Juan Carlos Caceres, Jairo, Paolo Fresu, Enrico Rava, Franco Ambrosetti, Randy Brecker, Rita Marcotulli e Jaques Morelembaum, per citarne solo alcuni.
Ricco di ricco di spunti artistici e colori musicali diversi, il loro “Tres Mundos” miscela e interpreta idee, culture, sonorità e ritmi propri dei luoghi di origine dei tre artisti ovvero Italia, Brasile e Argentina. Fisarmonica, chitarra e basso acustico restituiscono, con la forza e la personalità dei singoli interpreti, le vibrazioni della cultura popolare e il piglio più elegante del Jazz.
Ognuna delle loro composizioni è basata su una melodia fresca e convincente, sviluppata in modo da coinvolgere sempre l’ascoltatore. Le voci strumentali sono bellissime e la partecipazione emotiva da parte di tutti e tre gli interpreti è sempre palpabile. I brani proposti da Tres Mundos hanno sempre un sapore popolare e colto, cameristico, allo stesso tempo. Evocano danze, milongas e serenate, sottili malinconie e allegrie meditabonde. L’equilibrio fra i momenti di distesa cantabilità e quelli, talvolta agitati e vagamente turbolenti d’improvvisazione, è praticamente perfetto. Ovviamente i tre portano nel progetto il loro vissuto musicale: il Tango, la musica brasiliana, il gusto italiano per la melodia e il Jazz. Insomma un gruppo pieno di freschezza, da ascoltare e riascoltare.