Palermo – Dopo nove mesi di digiuno e preghiera, di cui l’ultimo mese fatto con sola acqua, Fratel Biagio, con un fisico molto debilitato e sofferente, è stato molto male. Nei giorni scorsi è stato accompagnato in una stanza del piccolo Santuario dedicato alla Madonna che si trova nei pressi della grotta dove ha vissuto per quasi un anno.
Viene assistito dalla Missione, dal medico e sostenuto dalla compagnia continua dei fratelli missionari.
Adesso ha ricominciato ad alimentarsi e lo farà molto gradatamente così come è più prudente fare in una situazione di digiuno completo così prolungato.
Negli ultimi giorni era abbastanza debilitato ed è stato lui stesso che nella preghiera ha sentito di dover fermare il digiuno radicale e scendere dalla grotta in cui il freddo intenso lo ha ulteriormente provato.
È stato accolto in una delle stanze di un Santuario della Madonna dove per adesso continuerà a vivere la preghiera.
Dopo i primi sintomi prevalentemente intestinali che sono normali e da ricollegare soprattutto ad una ripresa della motilità intestinale le condizioni sono abbastanza buone.
La Missione gli è vicino e così come ha vissuto con lui questi ultimi mesi di trepidazione adesso lo accompagna in questo periodo di ripresa, sempre tutti provati dai gravi fatti storici che si stanno vivendo nel mondo a motivo della guerra.
Rimaniamo uniti a lui in preghiera e preghiamo per lui; lui sta continuando a pregare per noi.
Dott. Francesco Russo