Ragusa – L’assessore al verde pubblico Giovanni Iacono pochi minuti dopo la presentazione sulla piattaforma del Ministero della Cultura dell’intervento che riguarda il restauro e valorizzazione del giardino storico del Giardino Ibleo, a valere sui fondi PNRR, per un importo di 2 milioni di euro, ha voluto illustrare il progetto ai rappresentanti del Comitato ‘Vivibla’, Gianluca Biazzo e Gianni Giannone, presente anche il consigliere comunale Salvatore Cilia.
“Un atto dovuto – sottolinea l’Assessore Giovanni Iacono – perché il comitato Vivibla in maniera costruttiva ci ha sempre proposto soluzioni e idee per Ragusa Ibla e per il Giardino Ibleo ed anche quando abbiamo avuto confronti duri li ho sempre apprezzati perché so che agiscono nell’interesse generale ed amano Ibla. Il progetto prevede il ripristino di buona parte delle bordature delle aiuole, la riqualificazione del boschetto delle rimembranze, il potenziamento e l’ammodernamento dell’impianto di irrigazione che permetterà una riduzione del consumo di acqua, le vasche avranno un sistema di ricircolo con bonifica dell’acqua da immettere nelle vasche previo intervento di impermeabilizzazione delle stesse. Saranno restaurate le componenti monumentali del giardino, la fontana di Nettuno per tutte le colonnine, le statue, le sedute in pietra e tutti gli altri elementi architettonici, monumentali e scultorei dei giardino, balaustre in pietra.
Il progetto prevede di elevare gli standard di sicurezza, fruibilità ed accoglienza mediante l’implementazione di tutto l’impianto di illuminazione e di videosorveglianza. Il rifacimento della pavimentazione mediante utilizzo di materiali drenanti che elimineranno il problema del ristagno delle acque. Il giardino ibleo sarà reso pienamente accessibile ai non vedenti attraverso il percorso loges con targhe tattili, percorso audio assistito e darà la possibilità di visitare il giardino anche ai non vedenti. Sarà rimodulata tutta l’area ludica con posa in opera di nuovi giochi e strutture fruibili per bambini diversamente abili e relative pavimentazioni anti trauma di adeguato spessore e l’inserimento di un’area dedicata al fitness per rendere il giardino un luogo di aggregazione per tutte le fasce d’eta. L’intero progetto è orientato allo sviluppo delle funzioni eco-sistemiche puntando alla tutela ambientale e paesaggistica mediante la riqualificazione della componente vegetale tesa a contribuire alla riduzione dell’inquinamento ambientale, alla regolarizzazione del microclima, alla tutela della biodiversità. E’ prevista la posa in opera di compostiere per le potature e scerbature, totem e panchine fotovoltaiche al fine di dre la possibilità ai fruitori di ricaricare cellulari, tablet mediante piccoli pannelli fotovoltaici posti sui totem, oltre alla possibilità del wi-fi gratuito ai visitatori del giardino. Sono previsti, inoltre, stalli esterni per ricarica bici e mono pattini elettrici.
Vogliamo che il giardino sia anche una offerta culturale per tutte le fasce di età, un luogo dove poter apprendere e diffondere conoscenze scientifiche, storiche e culturali legate alla storia dei luoghi della città di Ragusa nella quale il giardino ibleo è componente importante della sua storia e dello sviluppo del centro storico. I giardini saranno anche uno spazio educativo per le scolaresche con visite guidate orientate ad informare gli studenti sulla comprensione delle varie componenti del giardino da quella vegetale e botanica a quella storica, archeologica ed artistica. Nel progetto PNRR non è inserita la riqualificazione arborea del viale principale che è, invece, oggetto di altro progetto.”