Ragusa – 2 marzo, è il Mercoledì delle ceneri. Uno dei momenti più significativi per la liturgia cristiana. L’ufficio diocesano per la Pastorale della salute di Ragusa ha predisposto un particolare programma, ponendo in primo piano la vicinanza spirituale nei confronti dei fragili e dei malati. Alle 9 è in programma la santa messa caratterizzata dal rito dell’imposizione delle ceneri con la partecipazione di medici e operatori sanitari. L’appuntamento si terrà alla portineria dell’ospedale Giovanni Paolo II. Sempre nel nosocomio, si continuerà alle 10 con il rito dell’imposizione delle ceneri ai malati nei reparti. Rito che poi sarà ripetuto alle 11 nei confronti dei malati e degli operatori sanitari nei reparti Covid. Si prosegue nel pomeriggio, alle 17, con la santa messa che si terrà nella cappella dell’ospedale Civile. Anche in questo caso ci sarà il rito dell’imposizione delle ceneri mentre l’appuntamento sarà caratterizzato dalla partecipazione degli operatori del 118. “La Quaresima – dice il direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute – è un tempo propizio per aprire la porta ad ogni bisognoso e riconoscere in lui o in lei il volto di Cristo. Ognuno di noi ne incontra sul proprio cammino. Ogni vita che ci viene incontro è un dono e merita accoglienza, rispetto e amore. La Parola di Dio ci aiuta ad aprire gli occhi per accogliere la vita e amarla, soprattutto quando è debole, così come sempre più spesso abbiamo appurato in questi due anni di pandemia. Inoltre, ritengo personalmente che accogliere è “prendersi cura”, è sguardo attento e premuroso, è guardare alla persona e non solo ai suoi bisogni”.