Palermo – La Slc Cgil è la prima organizzazione alle elezioni delle Rsu, che si sono svolte per la prima volta a Palermo, in Sicilia e in tutt’Italia il 22 e 23 gennaio alla FiberCop, la nuova società che opera nelle infrastrutture di rete nata dopo la distruzione di Tim e la nascita di due aziende distinte.
La Slc Cgil è il primo sindacato nell’Isola con quasi il 40 per cento delle preferenze e si aggiudica 6 Rsu eletti su 15 e 3 Rls su 6. I due Rsu eletti a Palermo sono Fabio Maggio e Benedetto Lombardo, eletti anche rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
“Abbiamo assistito a un grande esercizio di democrazia, che ha visto votare a Palermo e nella nostra regione ben il 97 per cento degli aventi diritto, confermando la fiducia nel lavoro svolto dai delegati della Slc Cgil – dichiara il segretario generale Slc Cgil Palermo Fabio Maggio – Questo voto assume una valenza maggiore se si considera che è stato il primo confronto elettorale dopo la fine di Tim. Questo risultato premia la tenacia della Slc nel contrastare questa manovra dannosa per i lavoratori e per il Paese. Non avremo più un’azienda leader nel settore delle telecomunicazioni a cui affidare la copertura della connessione a larga banda anche nelle zone dove non è economicamente conveniente”.
“Le dimissioni dell’attuale amministratore delegato di FiberCop arrivate dopo soli sei mesi dall’insediamento – aggiunge Maggio – rafforzano le nostre preoccupazioni che il fondo KKR azionista di maggioranza possa guardare esclusivamente a realizzare un margine economico significativo e rivendere le quote senza guardare ad un vero progetto di reindustrializzazione che possa rilanciare l’azienda”.
“Ringraziamo i lavoratori – conclude Maggio – che hanno partecipato al voto e rinnoviamo il nostro impegno nel difendere la nostra storia, tutelare diritti e salario e costruire un dignitoso futuro lavorativo in FiberCop”.