Palermo – Dopo un intenso percorso di legalità nelle scuole della regione che, nel 2024, ha visto gli agenti della Polfer della Sicilia tenere 136 incontri nelle scuole raggiungendo circa 7150 studenti di diverse fasce d’età, la Polizia Ferroviaria di Palermo e Catania, dopo la pausa dovuta alle festività natalizie, ha ripreso l’attività di educazione alla legalità nelle scuole della regione con incontri nell’ambito dei Progetti “Train… to be cool”, “Incroci” e “Scuola Ferrovia”.
In particolare, nei giorni scorsi, gli agenti della Polfer di Palermo hanno incontrato due classi dell’Istituto Comprensivo Villabate 1 e 2, nell’ambito del Progetto “Scuola Ferrovia”, quest’ultimo in collaborazione con il Dopo Lavoro ferroviario di Palermo, affrontando con i giovani alunni il tema del rispetto delle regole e facendoli familiarizzare con l’ambiente ferroviario attraverso un percorso basato sui colori ed i suoni presenti nelle stazioni.
Ulteriori 150 studenti dell’Istituto di Istruzione Professionale “Enrico Medi” di Palermo sono stati al centro di due incontri con i poliziotti nell’ambito del Progetto “Incroci” con il quale sono stati affrontati i pericoli insiti nei viaggi fisici e virtuali, su strada, in ferrovia e sulla rete internet.
Gli agenti di Catania invece hanno illustrato le tematiche della legalità e della sicurezza ferroviaria del Progetto “Train… to be cool” a circa 100 studenti del Liceo Artistico Gagini di Siracusa, con focus sui comportamenti a rischio in prossimità di treni ed infrastrutture ferroviarie, come il mancato uso dei sottopassaggi, il superamento della linea gialla o lo scavalco del passaggio a livello chiuso, che possono costare molto caro in termini di incolumità.
Tutti gli incontri si sono svolti attraverso la visione di slides e filmati come punto di partenza per riflessioni sui corretti comportamenti da tenere in ambienti potenzialmente pericolosi e sul rispetto delle regole in generale. I protagonisti delle attività sono stati i ragazzi, chiamati a mettersi in gioco raccontando esperienze personali e cimentandosi in giochi e prove pratiche per testare il livello di attenzione e di permeabilità dagli influssi esterni.
Gli incontri nelle scuole rientrano appieno nell’attività di prevenzione della Polizia Ferroviaria cui anche per il 2025 sarà dedicato molto spazio atteso che, attraverso di essa, si avvicinano i giovani alle istituzioni e si formano i cittadini del domani al rispetto delle regole.