Palermo – Negli ultimi giorni, la Polizia di Stato, segnatamente personale del Commissariato di P.S. “Oreto-stazione”, ha tratto in arresto due cittadini stranieri, un 24enne ed un 26enne, entrambi gambiani ritenuti responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Gli arresti sono esito di un accurato controllo del territorio esercitato dagli agenti del Commissariato di P.S. Oreto che, nel corso di ordinari pattugliamenti di aree di loro pertinenza, hanno scovato spacciatori e sottratto alle piazze di spaccio, dosi di stupefacenti già pronte allo smercio.
Nel dettaglio, un equipaggio, giunto in via della Vega, ha proceduto al controllo di una vettura sospetta con a bordo una persona.
All’interno del mezzo, gli agenti avevano infatti notato una persona accovacciata sul sedile posteriore, pertanto, hanno proceduto ad identificarla.
Si trattava di un gambiano, 24enne, parso insofferente all’accertamento tanto da indurre gli agenti ad approfondire i riscontri, poi estesi alla vettura.
Proprio all’interno del vano portaoggetti del veicolo, è stata rinvenuta una busta in cellophane con all’interno sostanza stupefacente del tipo marijuana dal peso di circa 10 gr.
La perquisizione è stata estesa alla sua abitazione, occupata nella circostanza da un suo congiunto ed ha consentito di rinvenire, anche con l’ausilio di personale dei cinofili della Questura, altre due buste in cellophane contenenti la medesima sostanza, occultate rispettivamente nel balcone, all’interno di un panno di cotone, ed all’interno di una cassa audio wireless custodita all’interno di un armadio, (per un peso complessivo pari a 42 gr.) oltre ad un bilancino di precisione.
Ulteriori ed approfonditi accertamenti hanno indotto i poliziotti ad effettuare un controllo domiciliare presso l’abitazione del congiunto ed anche in questa circostanza l’esito è stato positivo, infatti nella disponibilità dell’uomo è stata rinvenuta ulteriore sostanza stupefacente del tipo marijuana pari a circa 25 gr., una busta in plastica contenente materiale vegetale pari a 17 grammi, sulla cui natura riconducibile a “funghi allucinogeni” sono in corso accertamenti ed una busta trasparente contenente 13 congegni del tipo sigarette elettroniche, sul cui contenuto che si sospetta essere liquido di sostanza stupefacente sono in corso riscontri.
I due sono stati tratti in arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Gli arresti sono stati convalidati dall’Autorità Giudiziaria.
La responsabilità penale delle condotte elencate sarà definita solo dopo l’emissione di eventuali sentenze passate in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.