Palermo – Si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle Rsu alla Sei Energia e la Fiom si conferma unico sindacato. Anche in questo caso, al consorzio formato da Siram e Manutencop, che si occupa della manutenzione degli impianti tecnologici, idrici e elettrici di ospedali e Asp di Palermo e provincia, i 35 lavoratori hanno riconosciuto il lavoro svolto dalla Fiom in questi anni.
I metalmeccanici della Cgil ottengono nuovamente, come alle prime elezioni svolte tre anni fa, tutti i seggi disponibili, tre Rsu su tre e un Rls, responsabile lavoratori sicurezza. Gli Rsu eletti sono Salvatore Luca, primo degli eletti e Rls, Valerio Cucchiara e Pietro Bagnasco. Cucchiara entra al posto di Santi Tuzzolino, cui va il ringraziamento del sindacato per il lavoro svolto.
“Da anni siamo impegnati in questa azienda per la tutela dei diritti lavoratori, che riguarda inquadramenti, livelli e problemi di sicurezza, affrontati e risolti con l’azienda”, dichiara il segretario generale Fiom Palermo e Sicilia Francesco Foti.
L’azienda è stata commissariata nel 2020, ai tempi dell’indagine “Sorella sanità” ed è ancora sotto commissariamento.
“Tra il sindacato e il commissario prefettizio corrono buone relazioni, anche se in passato – aggiunge Foti – abbiamo dovuto scioperare per alcune criticità, risolte poi in sede prefettizia dove le nostre richieste relative a locali idonei, livelli d’inquadramento, dispositivi di sicurezza, sono state accordate. E a dicembre scorso abbiamo raggiunto anche l’accordo per il riconoscimento di un welfare per tutti i lavoratori, oltre a quanto previsti dal ccnl. Questi lavoratori sono fondamentali all’interno di tutti gli ospedali e Asp di Palermo e negli ospedali della Provincia, di Partinico, Termini e Petralia, perché garantiscono il corretto funzionamento di tutti gli impianti elettrici, idrici e di condizionamento. Lavoratori che si sono contraddistinti anche durante la pandemia per il grande lavoro svolto”.