Il Fiat 500 Club Italia ad Auto e moto d’epoca

Bologna – In questi giorni, (dal 24 al 27 ottobre) Bologna Fiere ospita la 41^ edizione di Auto e Moto d’Epoca, uno dei più attesi appuntamenti motoristici al mondo che per il secondo anno si svolge nel cuore della Motor Valley.

Gli enormi spazi (235.000 mq e 14 padiglioni) accoglieranno decine di migliaia di appassionati di motori vintage di ogni genere ed epoca. Il Fiat 500 Club Italia ha scelto questo importantissimo evento per celebrare i primi 40 anni della sua storia.

Il 2024 rappresenta un anno molto importante per il Fiat 500 Club Italia: in quattro decadi la strada fatta è stata moltissima, e l’instancabile piccola Fiat 500 ha accompagnato l’associazione nella sua crescita e trasformazione, da piccola realtà di paese, a punto di riferimento a livello internazionale.

Lo spirito con il quale continua ad essere celebrato l’anno 2024 è carico di entusiasmo, soprattutto grazie all’impennata di soci registrata nel 2023 (oltre 22.000!), fatto che avvalora ancor più l’impegno delle persone coinvolte nel Club, soci in primis.

La 500 racconta la storia della nostra società dal dopoguerra ad oggi, la storia di uomini e donne, delle nostre famiglie, perchè in ogni casa c’è stata una 500 che ha accompagnato progresso e cambiamento, crescita personale e di comunità. In più, la valenza storica e culturale delle nostre 500 è attestata anche dalle certificazioni ASI.

Le 4 auto che verranno esposte nello stand della fiera (pad. 21), una D, una F, una L e una R, rappresentano una campionatura della maggior parte delle 500 dei nostri soci, e la loro autenticità e originalità è attestata dalle certificazioni ASI che hanno ottenuto. 

Presente inoltre nello stand del Mauto la N del 1957 del socio Andrea Salicini Ballandi, già in mostra allo stand del MauTo all’esposizione “125 volte Fiat”.

Il Fiat 500 Club Italia, federato ASI dal 2000, ha come obiettivo descritto nello statuto di “promuovere la Fiat 500 nella sua valenza di fenomeno sociale e di costume”. L’iconica 500 rappresenta uno degli aspetti più autentici e genuini del “Made in Italy” nel mondo, motivo di orgoglio per il nostro Paese: è riconosciuta non solamente come uno degli oggetti di design più apprezzati, ma anche come veicolo di sani valori quali amicizia, affidabilità, semplicità, divertimento, storia, cultura; tutti aspetti, questi, che il Fiat 500 Club Italia mette in risalto nelle sue numerose attività, non ultime quelle solidali, sempre più numerose.

Presentazione della Pechino – Parigi a bordo della Fiat 500 storica

Il 25 ottobre alle 15 presso lo stand del Fiat 500 Club Italia ad Auto e Moto d’Epoca (Fiera di Bologna) si terrà la presentazione di un’incredibile impresa programmata per la primavera 2025, il Raid “Pechino-Parigi” a bordo della storica Fiat 500.

La Pechino Parigi è il rally intercontinentale e più antico della storia, il sogno di ogni appassionato: la prima edizione risale al 1907, quando il principe Scipione Borghese, con grande orgoglio italiano, si aggiudicò la vittoria. La seconda edizione si tenne ben 90 anni dopo e da allora, salvo un paio stop legati al Covid e alle difficoltà nei contesti internazionali, la gara ha continuato ad ammaliare e far sognare gli appassionati.

L’edizione 2025 vedrà la partecipazione di una Fiat 500 storica, guidata da alcuni soci del Fiat 500 Club Italia.

Il 25 ottobre a Bologna presso lo stand saranno presenti i coraggiosi cinquecentisti coinvolti nell’impresa: il giornalista Roberto Chiodi, il Ministro del Turismo di San Marino Federico Pedini Amati ed il dott. Fabio Longo, che con Chiodi ha già disputato la Pechino-Parigi del ‘97.

Il rally si terrà dal 17 maggio al 22 giugno e le auto (tra le quali quest’anno sono ammessi anche i fuoristrada) percorreranno lo stesso tragitto del 1907: ben 14.250 chilometri, con controlli orari e prove speciali durante le quali tutto i soci del Club tiferanno la mitica Fiat 500.

Ph copertina: Federica Gabba, Bruno Masato e Alessandro Vinotti del Fiat 500 Club Italia, assieme al giornalista Roberto Chiodi, il Ministro del Turismo di San Marino Federico Pedini Amati e Fabio Longo, che con Chiodi ha già disputato la Pechino-Parigi del ‘97

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