Quando Palermo suonava nei salotti. Otto concerti per raccontare la città Liberty

Palermo – Immaginate le nobildonne volteggiare sotto le ninfe del Giardino delle Esperidi di Villa Igiea, passeggiare nei giardini del candido Stand Florio, ascoltare arie e note nei salotti sontuosi, magari sedendosi al piano. E tra loro, Franca Florio è la più bella, la più elegante, la più vivace, gli occhi sono tutti per lei. Il festival Le Vie dei Tesori – in corso a Palermo ancora per tre weekend, fino al 3 novembre –  ha costruito, con il supporto dell’Assessorato Beni culturali della Regione siciliana e la direzione artistica di Giusi Groppuso, otto concerti-narrativi sulla Palermo Liberty, pensando alla Città felicissima cui guardava l’Europa, che si divideva tra palcoscenici formali e salotti privati, felice di essere comunque la ricercata protagonista i. Un’esperienza unica per ascoltare, nei tesori dei Florio, pagine musicali legate a quella straordinaria stagione artistica, culturale e storica. Dopo l’ apertura a Villa Igiea (venerdì 18 ottobre), da sabato prossimo e fino al 27 ottobre, sempre nei fine settimana,  altri sette concerti “visitano” i luoghi del Liberty, tra note e aneddoti, con la collaborazione del Conservatorio di musica Scarlatti, l’Accademia musicale Martha, Rocco Forte hotel e i partner proprietari delle dimore. Dalle pagine musicali tedesche del Trio d’archi GoldbergK allo Stand Florio, al piano romantico di Alberto Giunta a Villa del Pigno, a violino e arpa (Debora Fuoco e  Laura Vitale) ai Quattro Pizzi; poi la classe di canto del Conservatorio del soprano Filomena Schettino a Villa Whitaker, l’hausmusik riproposta da MARTHA. Si chiude con l’Orchestra a Plettro nata al Conservatorio, e la chitarra di Nicola Staffieri a Holy Cross, il tempio anglicano voluto dagli Ingham e dai Whitaker. Programma e prenotazioni su www.leviedeitesori.com

PA LIBERTY Duo Laura Vitale e Debora Fuoco

Palermo Liberty

Villa Igiea

Giovani concertisti nei saloni dei Florio

Nell’iconica sala di Villa Igiea, simbolo della Belle Epoque, tre allievi dei Master di alto perfezionamento di MARTHA: due flautisti, Benedetto Camaci e Alessandro Nigrelli, e un pianista, Enrico Gargano, eseguiranno pagine di Schubert, Widor, Doppler.

Concerto sold out.

Venerdì 18 ottobre alle 18

Stand Florio

Pagine tedesche per gli archi GoldbergK

Nella candida casina del Tiro a Segno, il Trio d’archi GoldbergK – Francesco La Bruna al violino, Chia ra Bellavia alla viola e Antonino Saladino al violoncello – eseguirà pagine di Bach, Mozart, Schubert. Con il Conservatorio Scarlatti.

Sabato 19 ottobre alle 11

Villa del Pigno

Il piano romantico di Alberto Giunta

Innamorato di Chopin, Alberto Giunta a Villa del Pigno – sede della Scuola municipale per i ciechi sostenuta da Ignazio Florio – proporrà pagine del compositore romantico per eccellenza.

Sabato 19 ottobre alle 20

Palazzina dei Quattro pizzi dell’Arenella

Violino e arpa nei salotti della Belle Epoque

Nella Palermo Liberty ci si divide tra teatri e salotti, rappresentazioni e Hausmusik. Nella famosa e delicatissima palazzina sul mare amata da Vincenzo Florio, l’arpista Laura Vitale e la violinista Debora Fuoco eseguiranno pagine di Fauré, Ravel, Massenet, Debussy, Saint-Saëns, Ibert

Domenica 20 ottobre alle 11

Villa Whitaker

Nei salotti di Tina Whitaker e Franca Florio

Le due dame sono diverse, si bisbiglia che non siano amiche, ma nulla traspare, accomunate come sono dall’impegno per la città. La classe di canto del Conservatorio guidata dal soprano Filomena Schettino si dedica a musiche e arie di Tosti, Morasca, Donaudy, Puccini, pensando alle due nobildonne Tina Whitaker e Franca Florio

Domenica 20 ottobre alle 17

MARTHA (Music Art House Academy)

Dai salotti aristocratici alle “case della musica” di oggi

L’ hausmusik era marcatamente elitaria, legata ai salotti aristocratici, ma pian piano si fa strada la voglia di godere della musica anche in situazioni pubbliche. Un programma prezioso per il pianista Marco Giliberti che si dedicherà a Debussy, ma proporrà anche sue composizioni.

Sabato 26 ottobre alle 17

Conservatorio A. Scarlatti

L’Orchestra a plettro si dedica all’opera

Nel 1905 nell’allora Conservatorio Bellini, nasceva la Sala Scarlatti progettata da Damiani Almeyda. Una inusuale formazione come l’Orchestra a plettro del Conservatorio diretta da Emanuele Buzi, in un concerto di musiche operistiche.

Domenica 27 ottobre alle 17

Chiesa anglicana Holy Cross

Chitarra sola nel tempio dei Whitaker

È la chiesa voluta dai Whitaker e dagli Ingham, che dividevano affettuosamente la patente di mecenati con i Florio. Qui il giovane chitarrista Nicola Staffieri (allievo dei Master di MARTHA) proporrà un recital a cavallo tra ‘800 e ‘900: Calace, Mozzani, Tàrrega, Alais, Munier.

Domenica 27 ottobre alle 16-18

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