Dichiarazione del coordinatore regionale Danilo Lo Giudice

Palermo – “Già lo scorso 10 luglio, durante la conferenza stampa all’ARS voluta da Cateno De Luca per tracciare un bilancio dell’esperienza alle elezioni europee e guardare al futuro del movimento, era stata evidenziata la necessità di una strategia capace di costruire una vera alternativa per la Sicilia. In quell’occasione, De Luca aveva anticipato l’avvio, previsto per ottobre, di un percorso volto a lanciare una sfida a chiunque fosse disposto a raccoglierla, mettendo in piedi un programma che affronti tutte le criticità dell’isola, evidenziando punti di forza e debolezza.

È chiaro che i programmi si costruiscono con uomini e donne che condividono una visione comune. De Luca ha già affermato allora, come ribadito oggi, che il nostro movimento non porrà limiti ideologici, ma non accetterà mai diktat imposti da segreterie romane. L’obiettivo è stabilire regole chiare e democratiche, aprendo a primarie di coalizione per scegliere i migliori candidati, senza pregiudizi o imposizioni dall’alto.

Per questo motivo, sorprende la reazione del collega Ismaele La Vardera, che forse era distratto lo scorso 10 luglio o non ha colto pienamente il messaggio trasmesso oggi. La nostra posizione rimane coerente e chiara: mai con questa destra che sta governando e mai con Schifani. Tuttavia, guardando al futuro, non possiamo escludere la possibilità di collaborare con uomini e donne che condividano la volontà di un autentico cambiamento per la Sicilia, indipendentemente dagli schieramenti politici di partenza. Mettendo alla base un deciso cambio generazionale.

Comunque, come ribadito dal nostro leader Cateno De Luca, queste decisioni saranno prese dai nostri iscritti entro la fine del 2025. La politica definitiva del movimento passerà attraverso una votazione democratica degli iscritti e non sarà frutto ovviamente di valutazioni personali o, peggio ancora, da preconcetti limitati a una visione ristretta strumentale alla propria rielezione. Al contrario, si terrà conto di una visione complessiva dell’azione politica del movimento.”

Lo dichiara il coordinatore regionale di Sud chiama Nord Danilo Lo Giudice.

Qualis eligere