Palermo – La Polizia di Stato, nel corso dei quotidiani servizi di prevenzione e controllo del territorio volti a contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti nel capoluogo palermitano, ha tratto in arresto un 20enne palermitano, resosi responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e lo hanno altresì indagato in stato di libertà per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. Nei giorni scorsi, Agenti del Commissariato di P.S. “San Lorenzo” transitando in via E.Restivo, hanno notato un giovane, a bordo di un motociclo, avvicinarsi con fare sospetto ad alcuni clienti di un’attività commerciale ivi ubicata, il quale alla vista degli agenti, al fine di eludere il controllo, frettolosamente, si allontanava.
Intimato l’“Alt polizia” al conducente, l’uomo assecondava l’indicazione, arrestando la corsa del veicolo ma dissimulando uno stato di tensione. L’atteggiamento nervoso assunto dal giovane non è sfuggito agli agenti che hanno deciso, pertanto, di approfondire l’accertamento.
I poliziotti, durante le fasi del controllo, hanno rinvenuto 2 dosi di marijuana, 16 di hashisch e 14 di cocaina oltre ad un seghetto della lunghezza di 15 cm.
Alla luce dei fatti emersi il giovane è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e indagato in stato di libertà per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. Tutta la sostanza stupefacente rinvenuta e il denaro sono stati posti sotto sequestro.
L’arresto è stato convalidato dalla locale Autorita’ Giudiziaria.