Monreale (PA) – A Montecitorio giovani da tutta Italia convocati dal Parlamento della Legalità Internazionale.
«Il Parlamento della Legalità Internazionale a Montecitorio il 28 novembre: Educare i Giovani ai Principi Costituzionali per un Futuro di Credibilità e Servizio.
Il 28 novembre, a partire dalle ore 14, l’Aula dei Gruppi Parlamentari a Montecitorio ospiterà un evento di grande rilevanza sociale e culturale, promosso dal Parlamento della Legalità Internazionale. Il titolo dell’incontro, “Vivere i principi costituzionali tra servizio e credibilità: con i giovani per educare alla vita”, non lascia dubbi sul tema centrale: la formazione di una nuova generazione di cittadini consapevoli e impegnati, attraverso il dialogo e l’educazione ai valori fondanti della nostra Costituzione.
L’evento, che vedrà la partecipazione di numerose personalità di spicco del mondo istituzionale e culturale, sarà guidato da Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco, rispettivamente Presidente e Vicepresidente del Parlamento della Legalità Internazionale. Il loro impegno da anni si concentra sull’educazione dei giovani ai valori della giustizia, della solidarietà e della fratellanza, promuovendo una cultura che affonda le proprie radici nei principi costituzionali.
Nicolò Mannino, nella sua consueta visione di speranza, ha voluto sottolineare l’importanza di questo evento come trampolino per nuovi progetti: “I giovani sono il presente che costruisce il futuro. Attraverso l’educazione ai valori della nostra Costituzione, possiamo gettare le basi per un domani più giusto e solidale.”
Salvatore Sardisco ha voluto ringraziare chi ha reso possibile l’organizzazione di questo incontro in un luogo così simbolico: “Un ringraziamento speciale va all’onorevole Renata Polverini, amica e sostenitrice del nostro percorso, che ha accolto la nostra richiesta e ci permette di vivere un momento di grande significato in una sede così prestigiosa.”
Questo evento si inserisce nel più ampio progetto culturale e formativo del Parlamento della Legalità Internazionale, intitolato “Ricercatori dell’Alba”. Un progetto che mira a far emergere una generazione di giovani in grado di riflettere e agire secondo i principi della legalità, della solidarietà e della giustizia.
In tale contesto, verrà anche presentato il nuovo libro curato da Mannino e Sardisco, “Fotografando l’anima – Perché i sentimenti non mentono”, un’opera che raccoglie le riflessioni e i contributi di giovani e bambini.
Il libro rappresenta un vero e proprio viaggio attraverso i sentimenti e le emozioni dei più giovani, un viaggio che dà voce a chi spesso non ha l’opportunità di esprimersi a pieno. La presentazione di questo libro nell’Aula dei Gruppi Parlamentari a Montecitorio assume un valore ancora più alto, poiché collega idealmente i principi costituzionali alle speranze e ai sogni delle nuove generazioni.
Il Parlamento della Legalità Internazionale ha da sempre posto al centro della sua attività l’educazione dei giovani, consapevole che “nessuna notte sarà così lunga da impedire al giorno di ritornare”. Questo messaggio di speranza, costantemente riaffermato dal Presidente Mannino e dal Vicepresidente Sardisco, risuonerà con forza il 28 novembre, in un momento che si preannuncia come un’occasione irripetibile per riflettere su temi di grande attualità e valore.
L’incontro non sarà solo un’occasione di dialogo, ma rappresenterà anche un momento di celebrazione e speranza. I giovani saranno al centro della scena, portando il loro entusiasmo, le loro idee e la loro voglia di cambiare il mondo. Come sottolineato da Mannino: “Insieme ai giovani possiamo costruire un mondo più bello, dove i valori della nostra Costituzione si concretizzano nella vita quotidiana.”
L’evento del 28 novembre segna dunque una tappa fondamentale nel percorso culturale del Parlamento della Legalità Internazionale, un percorso che continuerà a sostenere il dialogo intergenerazionale e a promuovere la cultura della legalità, della solidarietà e della pace, valori imprescindibili per costruire un futuro di giustizia e credibilità.
Questa giornata sarà un inno alla Costituzione e al potere dei giovani, una celebrazione di ciò che di più autentico e bello l’Italia ha da offrire: la speranza, l’impegno e la credibilità».
Giuseppe Longo