On. Brambilla: “basta botticelle e carrozzelle trainate dai cavalli: è ora di dire basta allo sfruttamento di questi meravigliosi animali!”
Roma – “L’immagine di un cavallo collassato a terra a Firenze, lungo Ponte Vecchio, è un caso di evidente e inaccettabile maltrattamento. È ora di porre fine all’utilizzo degli equidi per la trazione animale, obiettivo per cui mi sto battendo in parlamento, e riconoscere il cavallo quale animale d’affezione, come chiede una mia proposta di legge. In attesa di una norma nazionale si muovano i comuni, specialmente quelli delle città d’arte, per porre fine a questo odioso fenomeno”.
A dirlo l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente, commentando l’episodio avvenuto a un cavallo mentre transitava su Ponte Vecchio a Firenze. L’immagine pubblicata su Instagram da Welcome to Florence ha fatto il giro del web, scatenando l’ira di moltissimi utenti.
“Si tratta di episodi vergognosi che non possono essere tollerati da tutti coloro che amano gli animali e vogliono vederli rispettati, italiani o stranieri. Su questi temi c’è ormai forte sensibilità ed è davvero inaccettabile pensare che, ancora oggi, vi siano situazioni – per fortuna sempre meno diffuse – di evidente maltrattamento per il diletto di turisti più o meno consapevoli. I cavalli soffrono il caldo più di noi e, con lo sforzo e l’assenza di acqua, rischiano anche di morire. È ora di dire basta”.