Chiaramonte Gulfi (Rg) – San Vito, patrono di Chiaramonte Gulfi. Scatta la festa esterna. Alle 8, alle 12 e alle 18 ci sarà il suono festoso delle campane del paese e lo sparo di mortaretti. Sarà una domenica nel corso della quale non sono previste sante messe al santuario. Alle 9, in chiesa Madre, la celebrazione eucaristica presieduta da fra’ Didier Kingeleshi Maso. Alle 11, in chiesa Madre, la celebrazione eucaristica presieduta da don Giovanni Piccione. Alle 12 marce sinfoniche eseguite dal corpo bandistico “Vito Cutello” diretto dal maestro Paolo Scollo. Alle 18, la venerabile confraternita Maria Santissima della Misericordia e San Giovanni Battista omaggerà il vetusto simulacro del patrono San Vito con l’offerta del tradizionale cero. Alle 19 in chiesa Madre la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arciprete parroco sacerdote Graziano Martorana. Alle 20 la solenne processione del simulacro di San Vito, patrono di Chiaramonte Gulfi, con la presenza delle venerabili confraternite di Chiaramonte Gulfi, delle autorità civili e militari della città, accompagnati dai corpi bandistici Alessandro Scarlatti e Vito Cutello per le seguenti vie: piazza Duomo, San Paolo, Guastella, Piano Gesù (visita alla chiesa di Santa Maria di Gesù), Guastella (visita alla chiesa di San Giovanni Battista), Guastella Ciano, Chiavola, Guastella, Vittorio Emanuele, Umberto (visita alla chiesa del Santissimo Salvatore), Roma, Maiorana, piazza Duomo. Quindi la riflessione tenuta dall’arciprete parroco e il canto dell’inno di San Vito composto dal maestro Giovanni Morreale su testo del poeta Giuseppe Bonafede (1857-1940) e benedizione della città con la reliquia di San Vito. La processione proseguirà per via San Paolo, Gulfi, conte Manfredi e piazzale San Vito. Alle 23, a piazzale San Vito, lo spettacolo pirotecnico a cura della ditta Fire Sud di Zafferana etnea. Il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, con il presidente sezionale di Chiaramonte, Danilo Scollo, si stanno occupando di supportare la comunicazione esterna delle celebrazioni con l’obiettivo di fare in modo che la festa possa essere sempre più conosciuta oltre i confini cittadini.