Palermo – «Ho inoltrato un ulteriore sollecito all’assessore all’Ambiente Mare e Coste e al presidente della Reset in merito alle criticità relative al diserbo delle vie cittadine, in particolare, nelle periferie e nelle borgate marinare: Mondello, Sferracavallo, Vergine Maria, Arenella, Addaura, Acquasanta e via Messina Marine (Romagnolo, Sperone, Bandita e Acqua dei Corsari). In queste zone i cespugli hanno invaso letteralmente i marciapiedi, rendendoli non più transitabili da parte dei pedoni, la cui incolumità è sempre più spesso messa a repentaglio, oltre a creare un degrado inaccettabile. Certamente, questa situazione non può essere addebitata all’assessore da poco insediatosi e che si è attivato per il ripristino delle normali regole di decoro urbano. Tra l’altro, voglio ricordare che il Consiglio comunale ha stanziato circa 700 mila euro per il diserbo. Pertanto, invito l’assessore Alongi e il presidente della Reset ad attivarsi, al fine di eliminare tutte queste criticità e per ridare un normale decoro alla Città». Lo dichiara il presidente della VII Commissione consiliare Pasquale Terrani.