Ragusa – Il momento è arrivato. La città è pronta a riaccogliere il patrono principale San Giovanni Battista. I tradizionali e solenni festeggiamenti prendono il via oggi. Per poi culminare nella partecipata processione del 29 che quest’anno cade di giovedì. “Giovanni – dice il vescovo della Diocesi di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa – non dà indicazioni di tipo spiritualistico, disincarnate dalla realtà concreta, ma subordina l’autenticità della conversione e del desiderio di vivere nell’amicizia con Dio alla realizzazione puntuale e compiuta dei propri doveri sociali: è il fedele adempimento del proprio ruolo che realizza, all’interno di un orizzonte che compone in armonia tutti gli aspetti del vivere civile e religioso, il vero bene dei singoli e dell’intera comunità, nell’orizzonte della salvezza”. L’apertura dei festeggiamenti del patrono principale della città e della Diocesi di Ragusa è in programma per le 18 e sarà caratterizzato dal festoso scampanio in Cattedrale. Alle 19 la celebrazione eucaristica presieduta dal canonico sacerdote Giuseppe Burrafato, parroco della chiesa Cattedrale San Giovanni Battista. Al termine della celebrazione sarà consegnata la maglietta ai nuovi portatori del fercolo di San Giovanni. Alle 20, ci sarà l’apertura della nicchia e la traslazione del simulacro del patrono nel braccio sinistro del transetto della chiesa per la venerazione dei fedeli. Il solenne novenario prenderà il via martedì 20 e andrà avanti sino al 28. Ogni giorno, alle 9 ci sarà la santa messa e alle 18 la recita del Rosario con la coroncina in onore di San Giovanni Battista e con i tradizionali canti eseguiti da: Salvatore Lucifora, tenore; Heike Shenke, soprano; Emanuela Patanè, mezzosoprano; i bassi della corale polifonica San Giovanni Battista. Dirige il maestro Giovanni Arestia, all’organo il maestro Giorgio Occhipinti. Alle 19 la celebrazione eucaristica.