A Nicolò Mannino un messaggio di affetto da centinaia di Allievi della Polizia di Stato di Peschiera del Garda

Peschiera del Garda (VR) – A Nicolò Mannino un messaggio di affetto da centinaia di Allievi della Polizia di Stato di Peschiera del Garda.

«Ha incassato il plauso del Questore di Verona Roberto Massucci e del Dirigente della Scuola Allievi della Polizia di Stato di Peschiera del Garda, Gianpaolo Trevisi. Lui è Nicolò Mannino, presidente del Parlamento della Legalità Internazionale che con zelo e passione porta avanti un progetto culturale dove al centro vi è la libertà e la dignità dell’uomo e il rispetto della vita. E’ stato un successo, l’incontro culturale vissuto presso la scuola allievi della Polizia di Stato di Peschiera del Garda con circa 205 giovani allievi arrivare da tutta Italia. Nicolò Mannino, presidente del Parlamento della Legalità Internazionale li ha coinvolti e insieme hanno tracciato un percorso culturale per servire, amare e tutelare questo nostro Paese che ha tanti figli eroi. Al termine una bellissima lettera aperta che riassume l’emozione di tutti i partecipanti che hanno scritto quanto il cuore detta con un dono a Nicolò: una maglietta dell’Allievo della Polizia di Stato, per dire “SEI UNO DI NOI”».

«Egregio Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, a nome degli allievi agenti del 227° Corso della Scuola Allievi Agenti di Peschiera del Garda desideriamo esprimere un sincero ringraziamento per il suo toccante intervento che ci è arrivato dritto al cuore e desideriamo condividere con Lei alcuni pensieri in questa giornata commemorativa.

Desideriamo esprimere la nostra profonda gratitudine per l’opportunità di averla incontrata di persona in occasione della commemorazione della strage di Via d’Amelio. La Sua presenza ha reso ancora più significativa questa giornata dedicata al ricordo del magistrato italiano Paolo Borsellino e dei cinque agenti della sua scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Questo incontro ha rappresentato per noi un momento di profonda riflessione e di sentita partecipazione al ricordo di questi eroi che, con la loro tenacia e il loro coraggio, hanno dedicato la loro vita alla difesa della legalità e della giustizia, affrontando con determinazione le sfide poste da un contesto ostile e pericoloso. Ci permettiamo inoltre di citare una frase di Paolo Borsellino che è per tutti noi un punto di riferimento essenziale nel nostro percorso di vita: “È normale che esista la paura, in ogni uomo, l’importante è che sia accompagnata dal coraggio. Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti”. Questa citazione sottolinea il valore di mantenere un equilibrio tra paura e coraggio, due sentimenti intrinseci nell’essere umano. La paura ci avverte dei pericoli, mentre il coraggio ci spinge ad agire nonostante le incertezze per obiettivi più grandi come la giustizia, la libertà e la sicurezza. Il coraggio, in questo contesto, rappresenta la forza interiore che ci permette di superare le paure. Non significa negarle o ignorarle, ma affrontarle a testa alta, con determinazione e fiducia in noi stessi.

Il coraggio ci spinge a fare il primo passo, a metterci in gioco, a rischiare e a superare i nostri limiti. Essenziale è proprio l’equilibrio tra coraggio e paura, perché sarà proprio questo a farci assaporare vittorie ma anche sconfitte. Infine, riteniamo fondamentale riconoscere l’importanza di ricordare il sacrificio di coloro che hanno lottato per ciò in cui credevano, offrendo il proprio contributo per un mondo migliore. Indossare la divisa una volta usciti dal corso non sarà soltanto un segno di impegno futuro, ma porterà con sé il ricordo e l’onore dei predecessori che hanno servito con coraggio e determinazione. Che il nostro coraggio sia sempre accompagnato dalla consapevolezza dei sacrifici compiuti da chi ha preceduto le nostre orme. Desideriamo rinnovare i nostri ringraziamenti per il suo tempo e per il suo impegno nella promozione della legalità e della giustizia. In questa occasione ci teniamo a ringraziare anche il Direttore della Scuola Allievi Agenti di Polizia di Peschiera del Garda, Trevisi Gianpaolo, l’ispettore Renda Emiliano e tutto il corpo docente della scuola che lavora ogni giorno con dedizione e professionalità per forgiare in noi i valori della Polizia e prepararci ad affrontare le sfide future che accoglieremo con grande entusiasmo, ma soprattutto, li ringraziamo per fungere a noi come grandi modelli di riferimento e per dimostrarci nel concreto che “per essere bravi poliziotti bisogna prima essere brave persone”. Distinti saluti».

Giuseppe Longo

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