Palermo – In attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno e sulla base delle strategie di intervento condivise in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, anche nel corso di questo week end, sono proseguiti i servizi straordinari di controllo del territorio collegati al protocollo di sicurezza denominato “Alto Impatto”.
Anche in considerazione dei recenti fatti di cronaca, sono stati approntati mirati servizi straordinari del territorio ad “Alto Impatto”, con l’obiettivo di prevenire e reprimere, ogni genere di illegalità e soprattutto episodi di violenza che generano percezione di insicurezza negli utenti che frequentano quelle aree.
In particolare, i servizi interforze hanno interessato gli itinerari della movida, via Maqueda, nel tratto compreso tra piazza Villena e Piazza S. Antonino, fino a Piazza Giulio Cesare, comprese le strade affluenti, tutti itinerari particolarmente frequentati da avventori e caratterizzati dalla presenza di esercizi dalla diversificata offerta commerciale, piazza all’Olivella ed il quartiere della Vucciria.
L’obiettivo è stato, come sempre, quello di assicurare una maggiore presenza delle forze dell’ordine nei luoghi più frequentati e nei punti di aggregazione, con lo scopo di prevenire e reprimere ogni forma di illegalità e criminalità che incida negativamente sui livelli di sicurezza, anche di quella percepita e di verificare, attraverso la predisposizione di controlli amministrativi, il rispetto delle disposizioni contenute nel regolamento “Movida” comunale, per il corretto svolgimento delle attività di esercizio pubblico e di intrattenimento.
Nel corso delle operazioni sono state impegnate aliquote di unità operative garantendo, attraverso il personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Municipale, coadiuvati da personale dell’Asp, ognuno per i settori di competenza, una significativa presenza sul territorio.
Sono stati sottoposti a controllo tre diversi esercizi pubblici, ubicati in zona, in ordine al possesso dei requisiti di legge da parte degli esercenti commerciali.
In tutti e tre sono state riscontrate le seguenti irregolarità: violazioni al T.U.S. D.Lgs.81/08 per mancata visita medica ai lavoratori, art 29 commi 2 e 3 mancato aggiornamento DVR, art 37 commi 1,7,9,10 mancata formazione lavoratori, occupazione illecita di suolo pubblico, mancata conformità al regolamento Dehors.
Due titolari di due esercizi commerciali sono stati denunciati in stato di libertà per occupazione di suolo pubblico.
Le sanzioni accertate ammontano ad un importo complessivo pari a 21.800 euro
Complessivamente, nel corso dei servizi effettuati nel corso del week end, sono stati identificate 156 persone, controllati 25 veicoli, accertate 6 violazioni del Codice della Strada e elevate sanzioni pari a 3.500 euro.
Il costante presidio del territorio ha consentito, nell’ambito dell’ormai collaudato protocollo di sicurezza “Alto Impatto”, di trarre in arresto un minore, accusato di resistenza a P.U. e porto abusivo di arma clandestina.
Nello specifico, gli Agenti nel corso di un posto di controllo espletato in via spinuzza, area urbana maggiormente interessata dal transito di velocipedi e motoveicoli, hanno intimato “l’Alt Polizia” a un motoveicolo con a bordo due minori .
Il passeggero del veicolo accortosi della presenza degli Agenti, nel vano tentativo di eludere il controllo, nell’immediato si è dato a precipitosa fuga ma è stato raggiunto e bloccato subito dopo.
I due minori, dopo esser stati compiutamente identificati, sono stati sottoposti a perquisizione che dava esito positivo, in quanto gli Agenti hanno rinvenuto, all’interno di una borsa indossata dal passeggero in fuga, una pistola beretta con matricola abrasa, munita di caricatore con 8 colpi e sempre all’interno della medesima borsa è stato rinvenuto un proiettile cal 38.
Il conducente, invece, custodiva nel proprio motociclo una modica quantità di hashish nonché quasi 1000 euro in contanti.
Alla luce dei fatti emersi uno dei due minori è stato tratto in arresto per resistenza a P.U. e porto abusivo di arma clandestina mentre nei confronti dell’altro è stata elevata una sanzione amministrativa ex art 75 Dpr 309/90.
Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
Il dispiegamento capillare delle volanti sul territorio ha consentito inoltre, sempre nel corso della medesima notte, di sventare un furto ai danni di un esercizio commerciale ubicato nel quartiere Borgo Vecchio.
Nello specifico, una volante in transito in via Domenico Scinà, ha tratto in arresto un uomo, colto nella fragranza di furto aggravato.
L’uomo è stato trovato in possesso di una cassa contenente 9 bottiglie di vino che occultava all’interno di un trolley, risultate poi da accertamenti successivi asportate da un’attività commerciale che all’atto del sopralluogo si presentava con la porta forzata ed i locali a soqquadro.
Alla luce dei fatti emersi l’uomo è stato tratto in arresto per furto aggravato.