Sud Chiama Nord esprime soddisfazione per la ripresa dei contratti dei lavoratori di Ast, ma chiede garanzie future

Palermo – Sud Chiama Nord accoglie con soddisfazione la decisione della direzione dell’AST di rinnovare  fino al 31 agosto, a partire da oggi,  i contratti dei 37 lavoratori impiegati a tempo parziale nell’area operativa, manutenzione, impianti e officine. 

Questo risultato arriva dopo il presidio dei giorni scorsi sotto la sede della direzione generale, organizzato da una delegazione di lavoratori che aveva chiesto garanzie anche per i colleghi licenziati improvvisamente.

L’onorevole Giuseppe Lombardo esprime apprezzamento per questo primo segnale positivo, sottolineando allo stesso tempo come in questo momento manchi una vera strategia aziendale.

Prima si chiudono le officine interne e si mandano a casa 37 lavoratori, poi si va all’esterno, ma senza esito perché la società affidataria rinuncia, nel frattempo le corse soppresse diventano centinaia al giorno fino ad arrivare a 3000 negli ultimi 15 giorni, e allora si ritorna al punto di partenza perché in questo momento l’azienda oltre ad essere inadempiente contrattualmente potrebbe essere anche denunciata per interruzione di pubblico servizio, per giunta pagato regolarmente dalla regione.

Adesso sebbene la scelta odierna  rappresenti un passo nella giusta direzione, non può considerarsi sufficiente per rilanciare l’azienda che deve garantire intanto il 100% dei servizi assegnati.

 Lombardo torna a chiedere garanzie concrete per tutti i lavoratori e per il futuro dell’azienda, ribadendo la necessità di assicurare livelli occupazionali stabili e il diritto alla mobilità per i cittadini siciliani.

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