Lecce – Premio Ferroviario Europeo EUROFERR elenco definitivo delle stazioni Pugliesi che saranno Premiate a Lecce il 15 marzo 2025.
«Il Premio “EUROFERR” è un riconoscimento alla qualità del territorio centrato sulla mobilità dolce, intermodalità tra servizi, cultura, paesaggio e il fare rete con i territori limitrofi. In sostanza questo premio valorizza le Stazioni Europee (piccole e poche conosciute) e il loro magnifico territorio ad alta valenza storica, turistica, ambientale e archeologica.
In tale contesto, AEC ha definito l’elenco definitivo delle stazioni Ferroviarie Pugliesi che riceveranno il 15 marzo 2025 il Premio Ferroviario “EUROFERR”, dopo tale elenco c’è la spiegazione del significato del Premio EUROFERR.
Riportiamo per i lettori l’elenco delle Stazioni che saranno premiate con il Premio Ferroviario Europeo “EUROFERR”.
L’evento sarà coorganizzato da AEC con ASSOARMA Lecce (grazie al Presidente Pasquale Paladini).
Stazioni leccesi:
Lecce (oltre al Sindaco saranno premiati: il Museo Ferroviario della Puglia – AISAF, la Delegazione del FAILecce, la Sezione di Italia Nostra di Lecce, il Dopolavoro Ferroviario di Lecce, l’ANGET PUGLIA – con il suo Delegato, Leonardo Leonetti -, ANGET NAZIONALE, l’ANFG PUGLIA – con il suo delegato Piccolo Cosimo – , ASSOARMA LECCE , ANAC Lecce e l’ Associazione Aeronautica Aviatori d’Italia Galatina).
Guagnano
Salice Salentino – Veglie
Campi Salentina
Novoli
Maglie (sarà premiato oltre che il Sindaco anche il Museo Ferroviario della Stazione di Maglie)
Muro Leccese
Poggiardo
Spongano
1Andrano – Castiglione
Miggiano – Specchia – Montesano Salentino
Tricase (sarà premiato oltre che il Sindaco anche la Delegazione FAI Salento Jonico, “Finibus Terrae” di Tricase)
Tiggiano
Alessano – Corsano
Gagliano Leuca
Casarano (sarà premiato oltre che il Sindaco anche il Museo del Minatore)
Taviano
Racale – Alliste (sarà premiato oltre che il Sindaco anche il Museo – Laboratorio dell’Emigrazione delle “Serre Salentine”)
Melissano
Gallipoli
Carmiano
Monteroni di Lecce
Copertino
Nardò
Galatone Città
Secli – Neviano – Aradeo
Tuglie (sarà premiato oltre che il Sindaco anche il direttore del Museo della Civiltà Contadina di Tuglie)
Parabita (sarà premiato oltre al Sindaco, anche Italia Nostra Sud Salento Parabita con il suo Presidente Mario Fiorella)
Matino
Ugento – Taurisano
Presicce – Acquarica
Salve
Morciano di Leuca – Castrignano del Capo
San Cesario di Lecce
San Donato di Lecce
Sternatia
Melpignano
Corigliano d’Otranto
Zollino
Martano (non è una stazione ma un vasto bacino di utenza della stazione di Zollino)
Bagnolo del Salento
Cannole
Giurdignano
Otranto
Galatina
Soleto
Sannicola
Alezio
Squinzano
Trepuzzi
Surbo Scalo FS
Stazioni tarantine :
Taranto (oltre che il Sindaco sarà premiato il Dopolavoro Ferroviario di Taranto)
Martina Franca
Crispiano
Manduria
Grottaglie
Stazioni brindisine:
Brindisi (oltre al sindaco sarà premiato anche il Dopolavoro Ferroviario di Brindisi)
Ceglie Messapica
Francavilla Fontana
Villa Castelli FS (Stazione distante dall’abitato ma utilizzata solo dalle FS come incrocio dei treni non ha servizio passeggeri non ha servizio bus pertanto la premiamo per spingere le autorità delle FS e quelle Locali a far rinascere la stazione sia come fermata sia come centro culturale o centro associativo di volontari della protezione civile)
Erchie – Torre Susanna
San Pancrazio Salentino
Mesagne
Latiano
Oria
Fasano
Cisternino
Ostuni
San Vito dei Normanni
San Pietro Vernotico
Spiegazione del Significato del Premio EUROFERR
Il Premio Ferroviario Europeo “EUROFERR” (diploma d’onore) sarà consegnato a quei sindaci pugliesi le cui Stazioni Ferroviarie sono state considerate / giudicate da AEC (Associations Européenne des Cheminots), come Stazione ad Alta Valenza Storica, Turistica, Ambientale e Archeologica, in base a quanto previsto dal Manifesto dei Principi del Premio, il cui concetto fondamentale è relativo al fatto che “Noi di AEC consideriamo le Stazioni non solo punti di transito ma anche Porte Magiche di Ingresso verso Territori Meravigliosi Ricchi di. Storia, Turismo, Bellezze Ambientali e Archeologiche”.
Sono quattro anni che come AEC assegniamo il Premio Ferroviario Europeo “EUROFERR” (fino ad oggi sono n. 200 i Sindaci , premiati per le loro Stazione e n. 60 le Associazioni/Musei Benemeriti/e premiati/e):
ai Sindaci delle Stazioni europee Ferroviarie considerate da noi ad Alta Valenza Storica, Turistica, Ambientale e Archeologica;
alle Associazioni europee benemerite legate culturalmente (in qualche misura) al mondo ferroviario e ambientale; ai Musei Ferroviari benemeriti;
Termino con due concetti fondamentali:
“Il treno si ferma in stazioncine senza capostazione, senza biglietteria. Alcune sono murate, altre distrutte dai vandali. Sempre i banditi? No, la globalizzazione. Sono i rami secchi, potati dai governatori dei flussi. In burocratese si chiamano Stazioni impresenziate. La fine dei territori e delle aeree interne comincia così, col bar e la panetteria che chiude , poi con le stazioni del silenzio (Paolo Rumiz)”
“La Storia ci ha dimostrato l’importanza dei trasporti ferroviari.Per il futuro è opportuno confidare e sperare nella saggezza dell’umanità; essa solo può permettere alla Ferrovia di svolgere la missione per le quali sono state realizzate: unire gli uomini oltre le frontiere e portare il suo contributo nel trasporto ferroviario e nello scambio internazionale. La libertà di movimento rappresentava e rappresenta uno dei principi fondamentali di AEC perché solo attraverso il libero movimento di idee, informazioni, pensieri , persone e merci si potrà sperare in una pace duratura in un mondo composto da più popoli» (Gen. Mario Pietrangeli, Vice Presidente Nazionale AEC).
Giuseppe Longo