Palermo – “Integrazione e spopolamento. Strategie educative per un futuro sostenibile”. È questo il tema del convegno, organizzato dalla Flc Cgil Sicilia e da Proteo Fare Sapere Sicilia e rivolto ai dirigenti scolastici, ai collaboratori vicari e ai direttori dei servizi generali e amministrativi, che si terrà giovedì 11 luglio a Isola delle Femmine (Palermo), presso l’Hotel La Sirenetta (Viale dei Saraceni 81).
Una giornata animata da una tavola rotonda che tratterà il tema dello spopolamento nella nostra regione e della ricaduta sul sistema d’istruzione che registra, anche per il prossimo anno, un calo di circa 10.000 studenti in meno (110.000 negli ultimi 10 anni). Di riflesso ciò ha comportato la riduzione, nello stesso arco temporale, di 146 scuole passando dalle 847 dell’A.S. 2014/2015 alle 728 del 2024/2025. “L’integrazione e l’inclusione di migliaia di cittadini stranieri – dichiara Adriano Rizza, segretario generale della Flc Cgil Sicilia – rappresenta, pertanto, non la soluzione del problema ma un modo per fronteggiare una crisi demografica che caratterizza non solo la Sicilia ma tutto il Paese”.
Ai lavori della tavola rotonda prenderanno parte, oltre ai vertici regionali della CGIL e del mondo della scuola, anche il Dott. Giuseppe Pierro, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, il Dott. Luca Bianchi, direttore della Società per lo sviluppo del Mezzogiorno (Svimez), e Gianna Fracassi, segretaria generale nazionale della Flc Cgil. La tavola rotonda sarà moderata dalla giornalista Elvira Terranova.