Negli ultimi cinque anni la Commissione ha fornito sostegno tecnico a oltre 1 800 riforme all’avanguardia in tutti gli Stati membri

Bruxelles – La Commissione ha pubblicato un documento che illustra il modo in cui lo strumento di sostegno tecnico ha aiutato gli Stati membri a completare riforme e realizzare sul campo le priorità comuni dell’UE. La pubblicazione sottolinea che la natura dello strumento, basata sulla domanda, la sua dimensione multinazionale, nonché la sua flessibilità e il ridotto onere amministrativo sono fattori chiave per il suo successo e la sua adozione da parte degli Stati membri.

Istituito all’inizio dell’attuale mandato della Commissione sulla base del programma di sostegno alle riforme strutturali (SRSP), lo strumento di sostegno tecnico, gestito dalla direzione generale REFORM, ha aiutato gli Stati membri ad attuare riforme, a rafforzare la capacità amministrativa e a scambiare le migliori pratiche. Negli ultimi cinque anni lo strumento e il suo predecessore hanno sostenuto in tutti i 27 Stati membri dell’UE oltre 1 800 riforme all’avanguardia connesse alle principali politiche dell’UE. I progetti multinazionali dello strumento hanno favorito la cooperazione tra gli Stati membri, aiutandoli a trovare soluzioni comuni alle sfide comuni e facilitando quindi la convergenza e apportando valore aggiunto all’UE.

Le amministrazioni pubbliche a livello centrale, regionale e locale e i dipendenti pubblici hanno beneficiato anche dello scambio di cooperazione tra pubbliche amministrazioni, che consente la mobilità di personale pubblico europeo in tutta l’Unione allo scopo di condividere conoscenze e migliori pratiche. 23 Stati membri, con circa 300 dipendenti pubblici, hanno partecipato a più di 70 occasioni di scambio.

Nel 2023 è stata adottata la comunicazione “Rafforzamento dello spazio amministrativo europeo” (ComPAct), la prima serie completa di azioni della Commissione per sostenere la modernizzazione delle amministrazioni nazionali e rafforzarne la collaborazione transnazionale. Una serie di 25 azioni concrete rafforzerà l’attuazione delle principali politiche dell’UE, garantendo nel contempo una pubblica amministrazione più efficiente. Le azioni sono suddivise in tre pilastri: competenze, digitale ed ecologia. 21 di queste azioni concrete sono già in fase di attuazione.

Lo strumento di sostegno tecnico è uno strumento dell’UE basato sulla domanda che fornisce alle autorità degli Stati membri competenze di qualità e su misura. Il sostegno assume la forma consulenze strategiche o tecniche, di studi che valutano le riforme necessarie, di formazione e di missioni nazionali da parte di esperti. Lo strumento continuerà ad aiutare le pubbliche amministrazioni degli Stati membri ad accettare il cambiamento e ad affrontare le sfide emergenti.

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