Sicignano degli Alburni (SA) – L’Associations Européenne des Cheminots appoggia la richiesta di riapertura della linea Sicignano degli Alburni.
«L’Associations Européenne des Cheminots – AEC – appoggia pienamente la richiesta (del Comitato per la riapertura della linea Sicignano – Lagonegro), di riapertura della linea tra Campania e Basilicata da Sicignano degli Alburni (SA) a Lagonegro (PZ), e appoggia l’interconnessione di tale linea ferroviaria ad Atena Lucana (SA), dove passerà la nuova linea ad alta velocità.
La ferrovia Sicignano degli Alburni-Lagonegro, conosciuta anche come ferrovia del Vallo di Diano, è una ferrovia della Campania, con il suo capolinea terminale in Basilicata, inaugurata nel 1892, e nel 1987 chiusa al traffico, sia merci che passeggeri, durante i lavori di rinnovamento ed elettrificazione della linea Battipaglia-Metaponto; nonostante la riapertura della linea per Potenza la ferrovia rimase chiusa e i treni sostituiti da autoservizi.
La “temporanea chiusura all’esercizio” sussiste, purtroppo, ancora e sono ancora svolti gli autoservizi sostitutivi. Questa chiusura ha condannato le belle e turistiche nonché storiche aree interne di quella parte di Campania e Basilicata al totale isolamento.
Si evidenzia a tal proposito che “Il nuovo REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sugli orientamenti dell’Unione per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti, che modifica il regolamento (UE) 2021/1153 e il regolamento (UE) n. 913/2010 e abroga il regolamento (UE) n. 1315/2013 persegue ancor di più, rispetto alle precedenti norme, la Coesione Sociale fra tutti i popoli europei che si può ottenere solo riaprendo tutte le ferrovie chiuse nel tempo.
C’è la volontà di ridare ai cittadini europei anche delle aeree e dei territori interni e periferici la “Libertà di Movimento” cioè la possibilità di far raggiungere la propria scuola, il proprio posto di lavoro, l’ospedale, i negozi, il proprio medico i propri cari con i soli mezzi pubblici (la macchina sarà solo un ricordo con grandi benefici economici per le famiglie e per la lotta all’inquinamento).”
Quanto sopra, oltre alla rigenerazione della linea storica Sicignano – Lagonegro, prevede l’appoggio anche all’interconnessione ad Atena Lucana con la nuova linea ad alta velocità da Salerno a Reggio Calabria».
Ph. Stazione di Polla
Giuseppe Longo