Taormina (Me) – Il gruppo di Sud Chiama Nord ha presentato un’interrogazione formale al Presidente della Regione Siciliana e all’Assessore Regionale della Salute, sollecitando un intervento urgente per potenziare il personale sanitario del Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero “San Vincenzo” di Taormina.
Nonostante il “San Vincenzo” sia descritto come un polo sanitario di eccellenza in ambito provinciale e interprovinciale, la realtà è ben diversa. Da anni, l’ospedale è al centro di una operazione di depauperamento delle risorse umane e strumentali che ne mettono a rischio il futuro e portano disagi all’ampio bacino di utenza che esso serve.
Il pronto soccorso dell’ospedale, fondamentale per le emergenze, soffre una grave carenza di personale medico e infermieristico, particolarmente critica durante la stagione estiva quando il flusso turistico supera il milione di presenze annue.
Sulla vicenda è intervenuto il gruppo di Sud chiama Nord con in testa il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, anche nella sua qualità di deputato e leader di Sud Chiama Nord.
“Da anni, afferma De Luca, l’ospedale è al centro di una operazione di depauperamento delle risorse umane e strumentali che ne mettono a rischio il futuro e portano disagi all’ampio bacino di utenza che esso serve. La Direzione sanitaria del “San Vincenzo” richiede ogni anno un incremento del personale medico per far fronte all’aumento stagionale dei pazienti, ma tali richieste restano sistematicamente inevase.
Adesso basta, tutto questo compromettere la salute e la sicurezza di residenti e turisti.”