Trapani – L’ emergenza siccità in Sicilia comincia a mostrare gravi criticità anche nel trapanese e nella città capoluogo. Siciliacque da mesi non assicura dotazioni idriche a Trapani che nello scorso anno arrivavano quasi a 100lt secondo. Oggi Trapani deve pertanto provare ad essere autosufficiente rispetto anche al calo delle sorgenti nonché garantire l approvvigionamento al comune di Misiliscemi nonché ai centri logistici Vigili del Fuoco Aeronautica Esercito Capitaneria di Porto ed a tutti gli Enti e Uffici centrali della P.A. A tanto si somma il raddoppio della popolazione estiva grazie ai flussi turistici. Rispetto a tanto occorre far fronte anche a delle criticità strutturali insistenti nel centro storico con abitazioni (moltissime trasformate in B&B) prive di sufficienti contenitori di accumulo e dunque dipendenti dalla costanza di erogazione seppur a giornate alterne. Gioco forza nelle more dell auspicato positivo esito sul potenziamento delle azioni di prelievo dai pozzi comunali, occorre modificare turni di distribuzione e pertanto nella giornata del 1 luglio – non verrà distribuita acqua per consentire un accumulo sufficiente a garantire l’ approvvigionamento il 2 luglio a tutte le utenze del centro storico ed a seguire, previa verifica, il 3 luglio su Trapani nuova . Il turno di distribuzione subirà il seguente calendario: lunedì accumulo, martedì distribuzione centro storico. In base agli arrivi da Bresciana (stiamo intervenendo sul ripristino di altri 5 pozzi) martedì sarà promulgato un comunicato sulla distribuzione nella zona Trapani nuova.