Suora di San Giuseppe Jato e docente di Monreale ritirano il Premio Memorial Giuseppina Russo

Maiori (SA) – Suora di San Giuseppe Jato e docente di Monreale ritirano il Premio Memorial Giuseppina Russo.

«E’ stato conferito a Suor Monica, originaria della Repubblica Democratica del Congo, che ha svolto tanti anni di servizio vocazionale presso la Casa Padre Giacomo Cusmano (a tutti nota come Boccone del Povero) a San Giuseppe Jato, e alla docente monrealese Helga Guardì il Premio Memorial “Giuseppina Russo” donna simbolo di fede, e di amore verso gli ultimi, residente a San Cipirello e venuta a mancare nello scorso luglio.

Ad organizzare questo momento nella splendida cornice della costiera amalfitana ci ha pensato il direttore artistico della rassegna “…incostiera amalfitana.it”, Alfonso Bottone. Suor Monica ha ricordato ai presenti che hanno affollato la chiesa di San Domenico presso il Comune di Maiori, lo zelo e la passione che hanno visto mamma Giuseppina essere vicino alla Comunità del “Boccone del Povero” dove gli abbracci e una parola di conforto, oltre le cene, non mancavano mai ai vecchietti residenti. Helga Guardì ha commentato la bellezza della maternità e quanto vissuto con “zia Giuseppina”.

Per non dimenticare la solarità, la bellezza e lo zelo di mamma Giuseppina Russo, è stato stilato un libro dal titolo “Gioia Mia”, sottotitolo “Perchè di cuore si tratta”, il cui ricavato sarà dato al Presidente dell’Associazione Internazionale di Volontariato Onlus “E ti porto in Africa”, il cardiologo di fama internazionale Vincenzo Mallamaci per la realizzazione di un pozzo d’acqua in Costa d’Avorio dedicato a mamma Giuseppina e che servirà per dissetare materialmente e non metaforicamente tanti bambini dei villaggi dove l’acqua non sempre disseta la loro sede».

In foto da destra: Helga Guardì, Floriana Nappi, Nicolò Mannino. Suor Monica, Alfonso Ottomana e Salvatore Sardisco.

Giuseppe Longo

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