Bruxelles – Alla vigilia delle elezioni europee, che si terranno dal 6 al 9 giugno, la Commissione ha pubblicato oggi un’indagine Eurobarometro sui giovani e la democrazia, da cui emerge che il 64% dei giovani dichiara di avere intenzione di votare. Tuttavia, mentre il 38% ritiene che votare sia l’azione più efficace per far sentire la propria voce, circa il 19% dichiara di non essere interessato alla politica e il 13% di non essere interessato a votare.
Dall’indagine è emerso che molti giovani sono attivi e impegnati: il 64% ha infatti dichiarato di aver partecipato alle attività di una o più organizzazioni negli ultimi 12 mesi e il 48% ha dichiarato di aver agito per cambiare la società firmando una petizione, partecipando a una manifestazione o scrivendo a un esponente politico.
Infine, dall’indagine è emerso che i giovani continuano ad avere una visione europea. Oltre il 43% ha partecipato a un’attività in un altro paese dell’UE. Quasi la metà dei giovani intervistati (il 49%) dichiara di essere a conoscenza delle opportunità di finanziamento offerte da Erasmus+, il programma europeo per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. Quasi due terzi (il 67%) dei giovani ritengono che l’UE influisca, almeno in parte, sulla loro vita quotidiana, mentre il 26% afferma il contrario e il 7% dichiara di non saperlo.