“La rotta dei Florio”, sulla linea di partenza 23 imbarcazioni il 10 maggio il via alle 11 dal golfo di Mondello

la regata d’altura è organizzata dal Club Canottieri Roggero di Lauria con la collaborazione della Lega Navale Italiana di Trapani


Palermo – Sono 23 gli equipaggi, provenienti da diverse regioni d’Italia, che parteciperanno all’unica regata del Mediterraneo che mette insieme storia, territori e vela. Parte venerdì 10 maggio “ La Rotta dei Florio” che segna, anche per la terza edizione, una crescita del numero dei partecipanti. La regata d’altura è organizzata dal Club Canottieri Roggero di Lauria con la collaborazione della Lega Navale Italiana sezione di Trapani.
Tra le novità del 2024 c’è l’istituzione di due nuovi premi speciali per i record della regata in tempo reale. Il premio “Cantine Florio” verrà conferito a chi concluderà per prima la tratta Palermo-Trapani. Il premio “Fondazione Sebastiano Tusa” sarà, invece, assegnato a chi taglierà per primo il traguardo nella tratta Trapani-Favignana-Palermo. Un omaggio a un archeologo di fama internazionale che è stato anche un paladino della difesa dei beni culturali, lui il primo sovrintendente della Sovrintendenza del Mare. Una scelta che punta a dare ancora più forza a un evento sportivo che si va affermando come un importante strumento per la promozione e valorizzazione dei territori. Territori che proprio dal mare sono uniti, così come dalla storia.
“Abbiamo creduto sin dalla prima edizione alla promozione di questo evento sportivo che vuole diffondere la cultura e l’amore per lo sport velico e, al contempo, ricordare la storia che ha fatto grande questa nostra Isola – afferma Andrea Vitale, presidente del Club Canottieri Roggero di Lauria -. Come abbiamo sottolineato in più occasioni, questi giorni di regata sono un momento importante per la vita del nostro Circolo che celebra anche la figura di Ignazio Florio, fondatore del Club. Ma sono anche l’occasione per far vivere ai giovani velisti l’esperienza dell’Altura. Anche in questa terza edizione, infatti, diversi equipaggi saranno composti da ragazzi che sono alla prima esperienza con una disciplina che li metterà alla prova: dalla navigazione lontano dalla costa al costante confronto con un equipaggio composto da più persone che devono lavorare insieme in condizioni impegnative. La vela d’altura è una scuola unica per la sua imprevedibilità e sfide che presenta”.  
“La Rotta dei Florio”, che rende omaggio a una delle famiglie più importanti del XIX secolo, assegna il Trofeo alla prima imbarcazione classificata in tempo compensato, in classe Crociera/Regata del gruppo più numeroso, che ha completato le tappe che vanno da Palermo a Trapani, passando per Favignana. Viene così, infatti, ripercorsa quella che è stata una delle rotte storiche delle imbarcazioni commerciali della flotta di coloro che sono stati considerati i grandi armatori siciliani.
Due le principali tappe che vedranno impegnate imbarcazioni Crociera/Regata e Gran Crociera in possesso di regolare certificato Orc Club o Orc international.
Il percorso della prima tappa sarà una regata offshore con partenza nel golfo di Mondello e arrivo a Trapani. La seconda tappa prevede, invece, una regata offshore con partenza da Trapani, passaggio obbligato alla boa di Favignana e arrivo nel Golfo di Mondello.
Nello specifico si parte venerdì 10 maggio alle 11 per la prima tappa Mondello – Trapani. Sabato 11 maggio è prevista la premiazione della prima tappa alle 10. Nella stessa giornata si riparte per la seconda tappa Trapani – Favignana – Mondello alle 13,55. Domenica 12 l’arrivo a Mondello e la cerimonia di premiazione.

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