Castel Maggiore (BO) – Il Premio Ferroviario Europeo EUROFERR consegnato a Castel Maggiore nella Caserma del Genio Ferrovieri ai rappresentanti delle Stazioni di Bagnacavallo (RA), Glorie (RA) e Cotignola (RA). Dopo l’assegnazione dei premi si è svolta la conferenza storico – ferroviaria a cura del Gen. Mario Pietrangeli.
«Il prestigioso Premio Ferroviario Europeo “EUROFERR” (Associations Européenne des Cheminots – AEC) è stato consegnato lo scorso 30 aprile a Castel Maggiore (BO), nella caserma dell’autorevole e storico Reggimento Genio Ferrovieri alla presenza del Comandante del Reggimento Col. Silenzi e della Sindaca di Castel Maggiore dott.ssa Belinda Gottardi.
Inoltre, il premio è stato consegnato al Presidente Nazionale ANFG (Ferrovieri del Genio) Fabio Ceccato, al Vice Presidente Nazionale ANFG, Mariano Pirani; al Vertice di AEC (Gen. Mario Pietrangeli – Consigliere Nazionale AEC e ideatore del Premio “EUROFERR”); al Rappresentante Nazionale del CIFI (Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani), Ing. Pasquale Mugnetti; al rappresentante del CIFI di Bologna, Ing. Antonio Consalvi; al rappresentante dei Sindaci (ex Comandante Vigili Urbani di Bagnacavallo di Ravenna, Dottor Faccani Roberto – Dirigente Protezione Civile Bassa Romagna e Membro Storico dell’Association Europeenne Des Cheminots – AEC Italia -).
Dopo la cerimonia di consegna dei premi si è svolta l’articolata e interessante conferenza storico – ferroviaria del Gen. Mario Pietrangeli sul ruolo delle Ferrovie dal Risorgimento alla prima e seconda guerra mondiale. La conferenza è stata effettuata in ossequio al 150° Anniversario della nascita della specialità Genio Ferrovieri (Il Reggimento Genio Ferrovieri è l’unico reparto della NATO e della UE ad avere/possedere la capacità di esercire/gestire e ricostruire tratti di linee ferroviarie in zone di crisi).
Di seguito le parti principali della conferenza Storico ferroviaria:
Durante il 1° conflitto mondiale il Reggimento Genio Ferrovieri fornisce una partecipazione imponente che si riassume nella costruzione di 147 Km. di linee ferroviarie complete di opere d’arte, 600 Km. di decauville, nel ripristino di 144 ponti e nel trasporto di Grandi Unità nei diversi Settori del Fronte.
Durante la Seconda Guerra Mondiale il Reggimento fu presente in tutti i fronti, In particolare:
In Grecia realizzò un ponte a sbalzo di 84 metri (a 80 metri dal livello del mare) con materiale da ponte dopo Roth-Wagner;
In Jugoslavia sulla linea Postumia – Lubiana ripristinò la parte demolita del ponte in muratura Ferroviario di Borovnica montando una travata metallica di 100 metri;
In Africa realizzò la Linea ferroviaria per il porto di Tobruck nella Libia orientale e gestì la linea in Egitto da Alessandria per El Alamein;
Il Premio si rivela, dunque, un riconoscimento alla qualità del territorio centrato sulla mobilità dolce, intermodalità tra servizi, cultura, paesaggio ed il fare rete con i territori limitrofi».
Giuseppe Longo