Palermo – “Apprendiamo con enorme soddisfazione che Fratelli di Italia ha cambiato idea sul trasferimento della cardiochirurgia pediatrica di Taormina a Palermo, ma non possiamo sottacere che fu Ruggero Razza, da assessore alla Sanità di Musumeci, ora entrambi esponenti di Fratelli d’Italia, a determinare lo spostamento della struttura da Taormina a Palermo.
Ci fa sorridere vedere adesso il capogruppo di Fratelli di Italia, Giorgio Assenza, rivendicare la primogenitura di una mozione e sollecitarne al Presidente dell’Ars la calendarizzazione, per chiedere di mantenere ciò che il loro assessore alla Sanità ha deciso di trasferire con un decreto al cui impianto i deputati di FdI della scorsa legislatura (compresi quelli che allora erano componenti del gruppo Diventerà Bellissima confluito per intero in Fratelli di Italia) hanno anche votato favorevolmente in commissione Sanità senza proferire parola in difesa del centro di Taormina.
Se i patrioti hanno cambiato idea lo dicano con chiarezza, prendendo le distanze da ciò che hanno fatto insieme al loro assessore Razza, oggi candidato alle europee. Diversamente è da ritenere solo un tentativo di creare confusione per nascondere le proprie responsabilità”
Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars Antonio De Luca.
“E’ ora – conclude De Luca – che tutte le forze politiche ci mettano la faccia, se veramente vogliono mantenere in vita il centro di Taormina. Si faccia una mozione unitaria che impegni da un lato il presidente della Regione a chiedere ufficialmente al ministro Schillaci la deroga per lasciare in vita un secondo centro autonomo rispetto a quello di Palermo e dall’altro l’assessore alla Sanità a prevedere la coesistenza dei due centri nella rete ospedaliera.”