Bruxelles – La Commissione ha pubblicato un invito a presentare proposte, del valore di 23 milioni di euro, per aiutare gli Stati membri dell’UE a sviluppare nuovi strumenti per contrastare la disoccupazione di lungo periodo e a sostenere il reinserimento delle persone nel mercato del lavoro. L’intenzione era stata annunciata nel recente piano d’azione per affrontare le carenze di manodopera e di competenze nell’UE.
Con questo invito a presentare proposte, finanziato nell’ambito dell’iniziativa “Innovazione sociale+” del Fondo sociale europeo Plus (FSE+), la Commissione vuole dare seguito a precedenti iniziative promettenti e rafforzare il ruolo delle organizzazioni dell’economia sociale. Si tratta di organizzazioni che danno la priorità a finalità sociali e ambientali e reinvestono la maggior parte dei loro guadagni nelle loro iniziative. Esse hanno inoltre dimostrato la capacità di sostenere le persone in condizioni di isolamento e povertà a causa della disoccupazione di lungo periodo.
Le organizzazioni hanno tempo fino al 30 settembre per presentare le loro proposte, seguendo le istruzioni riportate sul sito web dell’invito. Un comunicato stampa è disponibile online.
Nicolas Schmit, Commissario per il Lavoro e i diritti sociali, ha dichiarato: “La disoccupazione di lungo periodo ha conseguenze gravissime per la società e l’economia, ma soprattutto per le persone colpite. È uno spreco di talenti e di produttività che l’Europa non può permettersi. In tutta Europa, gli enti locali e le organizzazioni dell’economia sociale hanno dimostrato che è possibile dare una nuova occasione a chi è rimasto senza lavoro per molto tempo. L’UE continuerà a contrastare la disoccupazione di lungo periodo e a sostenere misure che favoriscono un’occupazione di qualità.”