Ragusa – “L’amore di Dio si manifesta attraverso il donare la propria vita per tutti, donarla con amore e per amore. Allora questo è il compito e la missione di Gesù che mostra quanto grande sia l’amore di Dio, quanto forte sia l’amore di Dio, quanto non si fermi l’amore di Dio di fronte alla ingratitudine degli uomini, alla loro cattiveria, ma è un amore che va fino in fondo, un amore che ama fino in fondo quando Gesù parla del fatto che è arrivata la sua ora. Un amore incarnato in tutto quello che San Giuseppe è riuscito a fare dando prova della sua grande attenzione per il figlio di Dio che ha saputo crescere come un figlio proprio”. Così il vicario generale della diocesi di Ragusa, Sebastiano Roberto Asta, durante l’omelia di ieri in occasione della celebrazione della santa messa nella giornata dedicata alla festa esterna del patriarca che, nella città capoluogo, si celebra con maggiore partecipazione nella parrocchia del Santissimo Salvatore in centro storico.
A partecipare alla celebrazione, in particolare, i genitori e i ragazzi del catechismo che hanno poi animato un omaggio floreale specifico da parte dei fanciulli al patriarca San Giuseppe. Nel pomeriggio, invece, la messa è stata celebrata dal parroco Corrado Garozzo, con l’animazione della corale parrocchiale. Subito dopo, l’uscita del venerato simulacro, accompagnata da uno spettacolo pirotecnico, a cui ha fatto seguito la processione per le principali vie del centro storico con una sosta prevista presso la parrocchia Angelo Custode. Numerosi i fedeli che hanno preso parte al corteo religioso. Oggi, intanto, alle 18,30, ci sarà la celebrazione della messa da parte del sacerdote Luigi Diquattro e animata dalla parrocchia Angelo Custode di Ragusa. Domani, invece, si celebra la solennità liturgica di San Giuseppe. Alle 9, alle 10, alle 11 e alle 18,30 le sante messe in cui si effettuerà la benedizione del pane. Alle 9 sarà celebrata dal parroco, il sacerdote Luigi Diquattro, alle 10 dal sacerdote Giuseppe Raimondi, parroco di San Pietro apostolo a Ragusa. Alle 11 la messa presieduta dal parroco, il sacerdote Corrado Garozzo, assistito dal novello diacono Giuseppe Cascone, con l’amministrazione dell’unzione degli infermi per ammalati e anziani. Alle 18 il Rosario e, subito dopo, la santa messa celebrata dal canonico sacerdote Giuseppe Burrafato, vicario foraneo di Ragusa, e animata dalla parrocchia cattedrale San Giovanni Battista. Da ricordare, inoltre, che alle 20, sempre domani, si terrà la cenetta comunitaria organizzata dall’Azione cattolica della parrocchia Santissimo Salvatore. Infine, venerdì 22 marzo alle 19 è prevista l’estrazione dei premi della lotteria locale, alla presenza di un responsabile incaricato dal Comune di Ragusa.