Palermo – Il Questore di Palermo, nell’ambito delle attività relative all’ordine e alla sicurezza pubblica finalizzate alla prevenzione di episodi di intemperanza tra tifoserie e più in generale di atti di violenza durante gli eventi sportivi, ha disposto tre provvedimenti di Daspo nei confronti di altrettante persone, ritenute responsabili di una invasione di campo avvenuta alla fine della partita di calcio Palermo vs Como, valevole per il campionato di serie “BKT stagione 2023/2024”, giocata allo stadio “Renzo Barbera” lo scorso 17 febbraio.
Nel dettaglio, i tre tifosi del Palermo, di cui due minori, avevano scavalcato le recinzioni perimetrali che danno accesso al campo pochi istanti dopo la fine della partita Palermo – Como, allo scopo di raggiungere i giocatori.
I tre venivano bloccati dagli stewards in servizio allo stadio e dagli agenti della Digos che li denunciavano per il reato di invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive.
Le misure di prevenzione interdittive, emesse dal Questore, e notificate per i due minori agli esercenti la responsabilità genitoriale, all’esito degli accertamenti sviluppati dalla Divisione Anticrimine della Questura, vieta, per la durata di un anno, dalla data di notifica, per ciascuno dei destinatari, l’accesso agli impianti sportivi del territorio Nazionale ove si disputeranno tutte le manifestazioni calcistiche, anche amichevoli ampiamente pubblicizzate, dei Campionati italiani di serie “A”, “B”, e “C” organizzati e disciplinati dalla FIGC, compresi quelli riconducibili alla Divisione “calcio a 5” della succitata Federazione Italiana Gioco Calcio, Lega Nazionale Dilettanti, nonché dei tornei nazionali organizzati dalla F.I.F.A. e quelli di Champions League, Europa League, Coppa Intercontinentale e Conference League organizzati dalla U.E.F.A, TIM CUP e Supercoppa di Lega, e quelli della Nazionale Italiana di calcio, Campionato Primavera, Coppa Italia Primavera, Supercoppa Primavera.
Il divieto riguarda, inoltre, i luoghi interessati alla sosta o al transito di coloro che partecipano od assistono alle medesime manifestazioni e vige: due ore prima dell’inizio delle suddette manifestazioni sportive, durante lo svolgimento, e due ore dopo la fine delle stesse. Il divieto di accesso è esteso, altresì, per lo stesso arco temporale, alle stazioni ferroviarie, di metropolitana, dei mezzi di superficie, ai caselli autostradali, agli autogrill, agli scali aerei e navali, utilizzati dai tifosi per raggiungere gli impianti sportivi in occasione delle suddette manifestazioni sportive. I divieti sono estesi anche al centro sportivo nel quale la squadra del Palermo calcio e della Nazionale Italiana si allenano, nel raggio di 500 metri dal perimetro esterno dello stesso e di ogni altro impianto, per la medesima distanza, ove queste squadre di calcio si radunino per svolgere gli allenamenti, la preparazione pre-campionato, eventuali ritiri o per disputare gare in trasferta.