Messina – In occasione dell’anniversario dei 5 anni dalla costituzione l’Azienda speciale Messina Social City, al Palacultura “Antonello”, in qualità di soggetto attuatore e in sinergia con l’Amministrazione comunale, ha voluto dedicare la giornata del 4 marzo, agli oltre 550 tirocinanti che hanno completato il percorso formativo dei tirocini di inclusione sociale nell’ambito del progetto del PON Metro “Percorsi Nuovi dell’Abitare”, finanziati in un primo momento dall’Intervento Me.3.1.1.b e successivamente, dall’Intervento Me.7.1.1.a, che ha permesso di estendere la durata e aumentare il numero dei tirocini.
All’appuntamento presente il sindaco Federico Basile, hanno preso parte l’assessora alle Politiche sociali Alessandra Calafiore, il direttore generale del Comune di Messina Salvo Puccio e la presidente della MSC Valeria Asquini. All’incontro, presenti tra gli altri gli stakeholder locali, le altre Aziende partecipate del Comune e il privato sociale (rappresentato dal Centro servizi per il volontariato).
La notizia sicuramente più attesa è stata quella di un nuovo Avviso pubblico che prevede circa 600 tirocini di inclusione sociale fino a dicembre 2024. A comunicarlo è stato il sindaco Basile, a margine dell’evento. “Il nuovo bando consentirà di continuare questo percorso formativo che durerà all’incirca sino a fine anno, e stiamo operando per cercare di creare una condizione di lavoro utilizzando le professionalità che avete acquisito per continuare a lavorare”, ha detto Basile rivolgendosi ai tirocinanti.
A tal fine, in apertura dei lavori si è tenuto un tavolo tecnico per valutare l’efficacia dei tirocini d’inclusione sociale e individuare nuove strategie per il futuro, con l’obiettivo di creare una rete duratura tra gli enti partecipanti per la realizzazione di percorsi di acquisizione di nuove competenze e di reinserimento sociale dei tirocinanti. Durante l’incontro sono state condivise le esperienze maturate, analizzati i risultati ottenuti e discusse le possibili migliorie da apportare alle future progettualità.
“Oggi a distanza di 5 anni credo che Percorsi Nuovi dell’Abitare sia una scommessa vinta – ha aggiunto il sindaco Basile – in quanto la visione della Messina Social City è unica, univoca e legata ad un programma finalizzato a dare un servizio che in generale i comuni devono dare. Il progetto ha funzionato non solo per il numero di persone che hanno avuto la possibilità di fare il tirocinio ma anche per la possibilità che è stata offerta loro di interfacciarsi con il mondo del lavoro e con le istituzioni. L’inclusione sociale è un elemento sul quale sia l’amministrazione De Luca prima, e quella attuale Basile hanno investito e hanno intenzione di investire”.
“La presenza di una rete così significativa – ha proseguito l’assessora Calafiore – ci dà forza e speranza per continuare un percorso virtuoso che vogliamo realizzare. Credo che le tre parole nelle quali si può riassumere la storia della Messina Social City sono libertà, uguaglianza e dignità, tre principi costituzionali che desideriamo realizzare ed applicare costantemente nelle attività che portiamo avanti”.
La presidente Asquini nel suo intervento ha ribadito: “Oggi abbiamo voluto celebrare i 5 anni dalla costituzione dell’Azienda con alcune delle attività più importanti che sono state portate avanti, prima fra tutte “Percorsi Nuovi dell’Abitare”. L’aspetto del reinserimento è molto spesso quello più difficile da affrontare e invece lo abbiamo fatto – ha sottolineato la Asquini – con un percorso importante che ci ha visti tutti coinvolti in un’azione sinergica. Sono stati portati a termine oltre 550 progetti e sono veri e propri percorsi di vita; e oltre 2000 persone prese in carico molte delle quali hanno acquisito nuove competenze ultimando percorsi di istruzione e raggiunto nuove consapevolezze”. La Presidente a conclusione ha ringraziato le società partecipate nella qualità di enti ospitanti, Messinaservizi Bene Comune e AMAM, per avere dato l’opportunità formativa e i tirocinanti stessi, sottolineando di essere entusiasta del risultato e di essere altrettanto entusiasta di continuare insieme il percorso intrapreso.
Il direttore generale Puccio soffermandosi invece sulla riqualificazione urbana e sui processi di inclusione sociale, ha dichiarato: “I dati finora emersi sono di circa 500 alloggi messi a disposizione della cittadinanza, 120 di questi messi a disposizione grazie al PON Metro, circa 2000 abitanti coinvolti nelle assegnazioni, 6 aree sbaraccate, circa 660 tirocini realizzati per persone residenti nelle aree, e 2500 borse incluse nell’ambito del progetto “L’estate Addosso” nelle tre edizioni 2021-2023 per i giovani messinesi tra i 16 e i 25 anni appartenenti a famiglie alle famiglie della Città”.
La giornata è stata arricchita dalla presentazione in anteprima di un video con il quale l’Amministrazione comunale e l’Azienda speciale hanno raccontato le emozionanti esperienze vissute dai tirocinanti e dalle loro famiglie, e al termine sono stati consegnati gli attestati agli oltre 550 tirocinanti del progetto “Percorsi Nuovi dell’Abitare”.