Bruxelles – La Commissione europea ha proposto di modificare il bilancio dell’UE per il 2024 al fine di tenere conto delle modifiche apportate a seguito dell’accordo tra il Parlamento europeo e il Consiglio sulla revisione del quadro finanziario pluriennale (QFP) per il periodo 2021-2027.
Il bilancio modificato consentirà all’Unione di continuare anche quest’anno a ottenere risultati sulle priorità comuni dell’UE, a vantaggio dei cittadini dell’Unione e non solo. In particolare, rafforzerà il nostro sostegno all’Ucraina, stimolerà gli investimenti nelle tecnologie critiche e nella difesa e fornirà risorse aggiuntive per sostenere i nostri partner nei Balcani occidentali. Grazie a questa revisione, il bilancio dell’UE sarà inoltre attrezzato meglio per aiutare gli Stati membri colpiti da catastrofi naturali e i paesi che affrontano crisi umanitarie.
La modifica del bilancio annuale dell’UE per il 2024 prevede un aumento di oltre 5,8 miliardi di €, destinato a finanziare:
- il rafforzamento dello strumento per l’Ucraina e la mobilitazione della riserva ucraina, con un importo di 4,8 miliardi di €;
- il rafforzamento del Fondo europeo per la difesa nel quadro della piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa con un importo di 376 milioni di €;
- il rafforzamento della riserva europea di solidarietà e della riserva per gli aiuti d’urgenza (già riserva di solidarietà e per gli aiuti d’urgenza) con un importo di 365 milioni di €;
- il rafforzamento dello strumento per le riforme e la crescita per i Balcani occidentali con un importo di 501 milioni di €, in attesa dell’adozione della proposta della Commissione da parte dei colegislatori;
- l’adattamento della riserva per il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori espulsi dal lavoro al fabbisogno effettivo degli ultimi anni.
Prossime tappe
La Commissione ha presentato per approvazione il progetto di bilancio rettificativo (PBR) al Parlamento europeo e al Consiglio.
L’UE ha dovuto affrontare una serie di sfide impreviste e senza precedenti successivamente all’adozione, nel 2020, del bilancio a lungo termine dell’UE per il periodo 2021-2027: dalla brutale invasione dell’Ucraina da parte della Russia, con tutto ciò che ne è derivato, alla ripresa della migrazione dopo la pandemia di COVID-19, all’accelerazione dell’inflazione e dei tassi d’interesse.
Il bilancio UE ha contribuito in modo determinante alla risposta dell’Unione europea; affrontare queste sfide molteplici ha però spinto le sue risorse al punto di esaurimento, ostacolandone la capacità di far fronte anche alle sfide più urgenti.
Affinché il bilancio dell’UE possa continuare a permettere di conseguire gli obiettivi più essenziali, nel giugno 2023 la Commissione ha proposto di rafforzare il bilancio a lungo termine dell’UE. Il 1º febbraio 2024 i leader dell’UE hanno confermato tutte le priorità della proposta della Commissione e hanno approvato la prima revisione del bilancio a lungo termine dell’UE e la creazione dello strumento per l’Ucraina e della piattaforma STEP. La procedura, in base alla quale il pacchetto è stato concordato anche con il Parlamento europeo, prevede l’entrata in vigore del regolamento QFP riveduto il 1º marzo 2024.
Il PBR rende operativa la revisione del QFP per l’anno 2024, come concordato dal Parlamento europeo e dal Consiglio nel novembre 2023.
Citazioni
“In virtù dell’odierno emendamento al bilancio annuale dell’UE per il 2024, il bilancio continuerà a garantirci risultati su tutte le nostre priorità politiche. In questo modo rendiamo operativa la revisione intermedia del QFP 2021-2027. Il bilancio dell’UE rimane il nostro principale strumento per rispondere alle sfide che l’UE si trova ad affrontare e per orientare la nostra agenda politica europea.”
Johannes Hahn, commissario per il Bilancio e l’amministrazione