Lecce – Riceviamo dal Generale Mario Pietrangeli e pubblichiamo, il comunicato inerente il Premio EUROFERR, che verrà consegnato nel 2025 alle stazioni ferroviarie pugliesi di Lecce, Brindisi, Taranto e provincia.
«Nel marzo del 2025 (fra un anno) a Lecce, sarà consegnato il Premio Ferroviario Europeo “EUROFERR” (diploma d’onore) a 69 Sindaci di Lecce e della Provincia di Lecce (per 51 Stazioni leccesi in gran parte delle Ferrovie del Sud Est, FSE) di Brindisi e della Provincia di Brindisi (per 14 stazioni brindisine in gran parte Ferrovie dello Stato, FS), di Taranto e della Provincia di Taranto (per 4 stazioni).
In particolare saranno premiati i Sindaci delle Stazioni Ferroviarie delle seguenti linee:
LINEA FSE – Martina Franca – Taranto;
LINEA FSE – Martina Franca – Novoli – Lecce;
LINEA FSE – Maglie – Gagliano Leuca;
LINEA FSE – Casarano – Gallipoli;
LINEA FSE – Lecce – Novoli – Gagliano Leuca;
LINEA FSE – Lecce – Otranto;
LINEA FSE – Zollino – Gallipoli;
LINEA FS – Adriatica Bari – Brindisi – Lecce;
LINEA FS – Taranto – Brindisi;
in quanto le loro Stazioni Ferroviarie sono state considerate/giudicate da AEC (Associations Européenne des Cheminots), da UTP Milano (Utenti Trasporto Pubblico), da ANFG (Ferrovieri del Genio) e dal CIFI (Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani) come Stazione ad Alta Valenza Storica, Turistica, Ambientale e Archeologica, in base a quanto previsto dal Manifesto dei Principi del Premio (vedi foto). Il cui concetto fondamentale è relativo al fatto che “Noi di AEC consideriamo le Stazioni non solo punti di transito ma anche Porte Magiche di Ingresso verso Territori Meravigliosi Ricchi di Storia, Turismo, Bellezze Ambientali e Archeologiche”.
Sono quattro anni che come AEC insieme a UTP Milano, CIFI e ANFG assegniamo, Il Premio Ferroviario Europeo “EUROFERR” (fino ad oggi sono n. 153 i Sindaci – premiati in fascia tricolore scortati dai loro Gonfaloni – per le loro Stazioni e n. 50 le Associazioni/Musei Benemeriti/e premiati/e):
ai Sindaci (in fascia tricolore scortati dai loro Gonfaloni) delle Stazioni Ferroviarie considerate da noi ad Alta Valenza Storica, Turistica, Ambientale e Archeologica;
alle Associazioni benemerite legate culturalmente (in qualche misura) al mondo ferroviario e ambientale;
ai Musei Ferroviari benemeriti;
Termino con due concetti fondamentali: “Il treno si ferma in stazioncine senza capostazione, senza biglietteria. Alcune sono murate, altre distrutte dai vandali. Sempre i banditi? No, la globalizzazione. Sono i rami secchi, potati dai governatori dei flussi. In burocratese si chiamano Stazioni impresenziate. La fine dei territori e delle aeree interne comincia così, col bar e la panetteria che chiude, poi con le stazioni del silenzio” (Paolo Rumiz).
“La Storia ci ha dimostrato l’importanza dei trasporti ferroviari. Per il futuro è opportuno confidare e sperare nella saggezza dell’umanità; essa solo può permettere alla Ferrovia di svolgere la missione per le quali sono state realizzate: unire gli uomini oltre le frontiere e portare il suo contributo nel trasporto ferroviario e nello scambio internazionale. La libertà di movimento rappresentava e rappresenta uno dei principi fondamentali di AEC perché solo attraverso il libero movimento di idee, informazioni, pensieri, persone e merci si potrà sperare in una pace duratura in un mondo composto da più popoli” (Gen. Mario Pietrangeli)*.
Link Utili:
Libro delle Stazioni Premiate:
http://www.aecitalia.org/web/wp-content/uploads/2024/01/2024-01-13-EUROFERR-Europa.pdf
Rassegna Stampa Premio EUROFERR AEC:
http://www.aecitalia.org/web/wp-content/uploads/2023/12/RassStampa-al-23-dic-2023.pdf
Rassegna Fotografica Cerimonie Premio EUROFERR AEC:
http://www.aecitalia.org/web/wp-content/uploads/2023/12/Rassegna-Fotografica-Globale-al-23dic23.pdf
*Gen. (Esercito – Genio Ferrovieri – riserva) Mario Pietrangeli. Consigliere Nazionale AEC e Responsabile Nazionale AEC dei Rapporti con le Società di Settore e ideatore del Premio Ferroviario Europeo “EUROFERR”.
Giuseppe Longo