Palermo – La portualità turistica necessità di nuove gestioni dei posti barca e dei servizi a supporto. La Todaro Group ha intuito che il comparto del diportismo, potesse intraprendere uno sviluppo del mare interconnesso con turismo, cultura, natura ed enogastronomia. Si è resa già pronta alla gestione delle infrastrutture necessarie investendo nell’isola di Ustica.
La Todaro Group ha già orientato la sua visione imprenditoriale sulla sostenibilità. Da oltre 30 anni nell’ambito dell’innovazione del sistema energetico e delle costruzioni in Italia. La sua nuova proiezione e’ l investimento nel turismo, nelle isole minori e nelle aree interne, e nel recupero dell’area turistica e archeologica del Punta Splamatore, nell’ isola di Ustica. A 36 miglia da Palermo è stata la scelta dell’imprenditore di ritorno, Il professore Angelo Todaro, che afferma ” Siamo per la sostenibilità ambientale, sostenuta da quella sociale ed economica per giocare un ruolo fondamentale e legare il valore dell’infrastruttura mare, dei porti e dell’entroterra per stimolare nuovi sviluppi che investono tutti i settori della green economy e per contrastare lo spopolamento, destagionalizzando per creare nuove occasioni di viaggio durante tutto l’anno e non solo nel breve periodo estivo”. Sempre disponibili per accogliere nuove sfide imprenditoriali. Come sottolineato dal Ministro Musumeci agli Stati Generali della Portualità Turistica Italiana”.