Palermo – Il Questore di Palermo, a seguito di attività info accertativa sviluppata dalla Divisione Anticrimine della Questura, ha emesso un provvedimento di divieto di accesso agli esercizi pubblici e ai locali di pubblico trattenimento, cd “Daspo Willy”, nei confronti di 5 palermitani, di cui tre minorenni, che si sarebbero resi responsabili di gravi condotte che hanno turbato la sicurezza pubblica.
Gli odierni provvedimenti sono volti, sia a prevenire il verificarsi di disordini presso i locali pubblici di Palermo che a contrastare i fenomeni di illegalità che pongono in serio pericolo la sicurezza pubblica e l’incolumità dei cittadini.
La misura di prevenzione trae origine da un episodio di aggressione, (per i cui fatti è in corso un procedimento penale) risalente allo scorso anno, perpetrata ai danni di personale addetto alla sicurezza della discoteca “Siddartha Country Club” da parte di un gruppo di avventori che aveva cercato di introdursi abusivamente all’interno dei locali della discoteca.
Nel dettaglio, intorno alle ore 01.30 dello scorso 26 novembre, un nutrito gruppo di giovani si presentava all’ingresso del citato locale intimando fin da subito con violenza e minaccia al personale preposto alla sicurezza, di accedere senza pagare il prescritto titolo. Il diniego ricevuto dava inizio ad un’accesa discussione, che presto sfociava in una vera e propria aggressione fisica, con spintoni, calci e pugni all’indirizzo degli addetti alla sicurezza. Alcuni giovani tentavano di forzare una porta di sicurezza del locale danneggiandone la maniglia, mentre altri, al fine di garantirsi l’accesso, lanciavano alcune transenne in metallo contro gli addetti all’ingresso. Tali comportamenti hanno messo a repentaglio l’incolumità fisica anche dei numerosi astanti, ordinatamente in fila in attesa di accedere regolarmente e non degeneravano ulteriormente grazie all’efficace intervento delle Forze di Polizia.
L’attività investigativa sviluppata da personale del Commissariato di P.S. “San Lorenzo” aveva consentito, anche attraverso la visione delle immagini estrapolate dal sistema di video sorveglianza installato presso il “Country club”, di addivenire all’identità dei destinatari del provvedimento.
La misura di prevenzione odierna, emessa dal Questore di Palermo, all’esito degli accertamenti sviluppati dalla Divisione Anticrimine della Questura, impedisce l’accesso alla discoteca/pub “Country Club” e ad altri esercizi pubblici specificatamente elencati nel provvedimento e ricadenti all’interno di un ampio perimetro che giunge fino a Mondello e viale della Resurrezione, a 5 giovani di età compresa tra 16 e 37 anni,
La durata del divieto, determinata in relazione alle singole condotte, varia da 1 anno di divieto semplice per i tre minori ad 1 anno di divieto con prescrizioni, per il 37enne; ai 3 anni di divieto con 1 anno di prescrizioni, per il 23enne.
Per tutti e 5, nella fascia oraria compresa tra le 18.00 e le 05.00, inclusi i festivi, è, altresì, proibito stazionare nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici, nonché accedere, stazionare o transitare nelle strade pubbliche rispettivamente elencate nel provvedimento.
Le prescrizioni per i due maggiorenni, prevedono, invece, di comparire, per la firma, nei giorni di venerdì, sabato e domenica di ogni settimana oltrechè nei giorni festivi, ed in specifici orari, presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza.