Palermo – In attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno e sulla base delle strategie di intervento condivise in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, anche nella giornata di venerdì, sono proseguiti i servizi straordinari di controllo del territorio collegati al protocollo di sicurezza denominato “Alto Impatto”.
In particolare, i servizi interforze hanno interessato l’asse di corso Vittorio Emanuele, nel tratto compreso tra l’arco di Porta Nuova e piazza Villena, nucleo centrale del percorso “Arabo-Normanno” nonchè itinerario turistico giornalmente percorso da numerosi astanti e caratterizzato dalla presenza di esercizi dalla diversificata offerta commerciale.
L’asse viario è stato pattugliato e presidiato, su fascia oraria pomeridiana e serale, da equipaggi appiedati ed automontati della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Polizia Municipale e della Guardia di Finanza che hanno cercato di rendere tangibile il senso di sicurezza in un’area ove l’alta densità di siti turistici rischia di attirare anche malintenzionati inclini a reati predatori.
Complessivamente, sono state identificate 85 persone, controllati 61 veicoli, accertate 45 violazioni del Codice della Strada, effettuate attività ispettive all’interno di 5 esercizi commerciali e registrata la presenza di un lavoratore non in regola.
Gli esiti dei controlli ispettivi hanno consentito, inoltre, di accertare una mancata emissione di scontrino fiscale, una omessa verifica periodica ed una omessa installazione di verificatore fiscale.
All’interno del percorso sottoposto a stringenti controlli, sono stati fermati i conducenti di 8 velocipedi che, grazie anche alla consulenza tecnica di personale della Motorizzazione Civile, sono risultati modificati così da alterarne le prestazioni. Al riguardo sono state effettuate pesanti sanzioni e si è proceduto al sequestro dei mezzi.