Palermo – Nella giornata del 7 gennaio la Polizia di Stato di Palermo ha deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo due minori dell’età, rispettivamente di 14 e 15 anni, ritenuti responsabili in concorso di lesioni aggravate in danno di un maggiorenne, rimasto ferito a seguito di una lite.
Per quanto emerso dai preliminari accertamenti, i due minori avrebbero ceduto, dietro compenso, ad un terzo una bicicletta di proprietà del maggiorenne in quanto ritenuta in stato di abbandono.
Quest’ultimo, venuto a conoscenza della situazione, si sarebbe attivato per riottenere il possesso del bene ed avrebbe chiesto dei chiarimenti ai due ragazzi che avevano alienato la bicicletta senza il suo consenso.
Nel contesto richiamato la discussione degenerava in una lite in cui la vittima sarebbe stata aggredita dai due indagati che lo avrebbero attinto alla schiena con un’arma da taglio, provocandogli delle lesioni traumatiche al dorso. Ricoverato presso l’Ospedale Villa Sofia veniva giudicato guaribile con prognosi non inferiore ai 20gg.
Sono in corso indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo al fine di ricostruire compiutamente la vicenda.
Si rappresenta che i due minori sono indagati in merito ai reati contestati e che la loro posizione sarà definita solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.