Giarratana (Rg) – Dal messaggio teologico del concepimento senza peccato al fatto che il simulacro sia portato a spalla dalle donne. Una caratteristica che riguarda da vicino i festeggiamenti in onore dell’Immacolata Concezione a Giarratana che hanno vissuto il momento clou questa mattina con la processione del simulacro. Dopo la messa solenne tenutasi in chiesa Madre, le donne giarratanesi si sono, per l’appunto, fatte carico di portare a spalla la statua dell’Immacolata durante il corteo che ha preso il via poco prima di mezzogiorno e che si è snodato lungo le vie principali del paese. Un carico di messaggi simbolici che non passa inosservato e che, non a caso, ha suscitato il plauso di devoti e fedeli. Quindi, la statua dell’Immacolata è stata portata prima all’interno della chiesa di Sant’Antonio abate e poi all’interno della chiesa del patrono San Bartolomeo per un momento di preghiera. La processione, guidata dal parroco, il sacerdote Francesco Mallemi, è proseguita sino al rientro in chiesa Madre dove è stato cantato il Te deum. Numerose sono state le persone che hanno partecipato a questo momento molto particolare. Da sottolineare, l’azione speciale dell’impresa ecologica Busso Sebastiano che si è occupata, nei giorni scorsi, di effettuare attività di pulizia straordinaria nelle zone interessate dal passaggio del corteo processionale.