Palermo – “A Roberta Metsola con l’augurio che possa continuare ad elevare la dignità dei più deboli e vulnerabili in Europa”.
E’ questo il pensiero scritto nella targa che è stata consegnata alla presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola.
Da alunna della scuola dei gesuiti “S. Aloysius College” di Malta, la presidente in visita a Palermo, ha voluto incontrare i giovani del Gonzaga Campus dei gesuiti.
A darle il benvenuto sono stati gli studenti insieme al direttore generale padre Vitangelo Denora SJ, la vicedirettrice Maria Elena Poderati, il consiglio di direzione e una delegazione degli ex alunni.
Durante l’incontro con i ragazzi e le ragazze del Gonzaga, la presidente Metsola ha ricordato i suoi anni di studio con i gesuiti, menzionando i valori che ha acquisito e la nascita del suo interesse per un coinvolgimento attivo in politica.
“Sono in Sicilia per dare un messaggio ai giovani – ha detto agli studenti la presidente del Parlamento Europeo. A scuola ho imparato i valori della comunità e della tolleranza nel rispetto delle diversità. L’impegno è quello di cercare di rappresentare le principali richieste che provengono dal mondo giovanile”.
“Il cambiamento può essere frutto della nostra partecipazione – ha detto Metsola –. Il mio invito è, quindi, quello di essere protagonisti, impegnati nella vita del vostro territorio senza essere spettatori passivi. Un giorno anche voi potrete candidarvi per una causa in cui voi credete tanto. Non c’è cosa più bella di potersi impegnare in prima persona per realizzare il cambiamento in cui credete.
Io non vi dico che siete il futuro. Voi siete il presente e potete fare la differenza; ma per fare la differenza dovete studiare ed essere anche parte delle decisioni che vi riguardano. Abbiamo bisogno di molti più giovani che credono e si impegnino per questo. Conto su di voi!”
La parlamentare in risposta ad una domanda di una studentessa ha parlato pure delle sfide che bisogna portare avanti in chiave europea.
“Le sfide principali sono quelle che riguardano principalmente la tutela dell’ambiente per fronteggiare i cambiamenti climatici, la politica di protezione e sicurezza in tema di immigrazione, l’incremento di una politica digitale per essere connessi.
Nonostante l’Europa non stia passando un periodo storico molto facile, i valori di libertà e democrazia devono prevalere sempre. Non perdete la speranza perché un mondo di pace, è possibile”.