Sul podio del Grand Prix l’amazzone pugliese Aurora Guaragno ed il
18enne cavaliere palermitano Giuseppe Genuardi. Oltre 10mila spettatori
hanno assistito al Grand Prix finale
Palermo – Il cavaliere sardo dell’Esercito Italiano Lorenzo Correddu
(20 anni) in sella ad Ultos (baio italiano di 10 anni) ha vinto il Grand
Prix- Fei Longines-Regione Siciliana, gran finale della 38° Coppa degli
Assi, svoltasi al campo ostacoli “La Favorita” tornata ad ospitare il
prestigioso concorso internazionale dopo 13 anni. Correddu, penultimo a
scendere sul campo in erba fra i 18 partecipanti alla gara centrale, è
stato l’unico a chiudere senza penalità il percorso di 480 metri con 12
ostacoli e 15 salti da 150 cm. Lorenzo Correddu succede nell’albo d’oro
della Coppa degli Assi al fratello maggiore Francesco (Carabinieri)
vincitore lo scorso anno ad Ambelia. Alle spalle di Lorenzo Correddu si
sono piazzati la 20enne amazzone pugliese Aurora Guaragno (Contento 23)
ed il 18enne palermitano Giuseppe Genuardi (La Peppa) tutti con quattro
penalità ma tempi di percorrenza superiori. Fra questi il belga Bertrand
Genin (Elliot de Gineau), gli altri italiani Diego Cuzzocrea
(Messhargos), Elisa Chimirri (Calandro Z)e Luca Coata (Holly del Rilate)
che in quest’ordine seguono in graduatoria. Ottavo Omar Bonomelli
(Chippendel de la Tour, 5 penalità). Hanno deluso le attese prestazioni
degli altri carabinieri Emanuele Gaudiano (Crack Balau dopo che in sella
a Chaccart PS in precedenza aveva vinto il Memorial Lucio Tasca
d’Almerita) solo nono con 8 penalità così come Roberto Previtali (12°
su Conthargo Blue). Al 13° e 14° posto gli altri carabinieri Lorenzo
Correddu e Bruno Chimirri (entrambi con 16 penalità).
L’ultima di quattro giornate sulle quali si è articolata la 38° Coppa
degli Assi è stata seguita da un pubblico strabocchevole che ha occupato
tutti i posti in tribuna ed ogni spazio circostante a conferma
dell’attesa che vi era in città per una delle manifestazioni più
importanti ed amate.
Lorenzo Correddu ha ricevuto in premio oltre alla quota del ricco
montepremi (20mila euro su 80), anche 102 kg. di vini Blend Leone Bianco
della cantina Tasca d’Almerita corrispondenti al peso del cavaliere con
sella e finimenti. La “pesa”, ripristinando un’antica tradizione, è
avvenuta subito dopo la conclusione della cerimonia di premiazione in
campo con il Presidente della Regione Sicilia Sen. Renato Schifani,
l’Assessore Regionale al Turismo Elvira Amata, la Principessa Caterina
Grimaldi di Nixima e l’event manager Fabrizio Bignardelli.
Prima del Grand Prix si sono disputate altre quattro gare. Fra queste la
più importante è stata il
“Memorial Lucio Tasca d’Almerita” (h. 1,35), instituito per ricordare
l’indimenticato imprenditore ed ex-olimpionico di equitazione negli anni
’60. Ha vinto l’appuntato Emanuele Gaudiano davanti al belga Bertrand
Genin (Bayleaf Lh) e Bruno Chimirri (Samara).
Nelle precedenti tre gare affermazioni dei cavalieri catanesi Giuseppe
Carrabotta (Dea di Nixima) nel Premio Noon (h.1,25) e Mario Valerio
Pulvirenti (Ballacaziza) nel “Città di Palermo” (h 1,25). Carrabotta ha
preceduto il sardo Lorenzo Correddu (Ulissa) e la palermitana Aurora
Caruso (Jessey Mbf), Pulvirenti l’altro palermitano Cristiano Artioli
(Orkano Dekalvarie) ed il catanese Renato Agosta (Caipirinha Van de
tichelrij z)
La giornata si era aperta con la gara con ostacoli alta 1,15 sul campo
in sabbia Giuseppe Di Matteo dove si è imposto il belga Natan Vicini
(Touquet vh daalhof), Francesca Palmeri (Barolo), Maria Michele Cannella
(Quertos)
Nel corso della manifestazione sono stato nominati cinque “ambasciatori”
della Coppa degli Assi ai quali è stato demandato la promozione nel
mondo del concorso siciliano che si appresta a vivere un nuovo periodo
di splendore dopo gli anni nel quale era caduto nel dimenticatoio. I
cinque ambasciatori sono: i cavalieri Bruno Chimirri ed Emanuele
Gaudiano, past-President del Comitato Regionale FISE Sicilia
Pierfrancesco Matarazzo, il siciliano Francesco Puglisi (veterinario
della squadra olimpionica degli Emirati Arabi Riuniti), lo speaker Carlo
Rotunno, lo chef de piste Uliano Vezzani.
La Coppa degli Assi e la Fiera Mediterranea del Cavallo, conclusa pure
oggi, sono state organizzate dalla Regione Siciliana con la consulenza
tecnica di Fiera Verona, il contributo dell’Assessorato Regionale al
Turismo, dell’Assessorato Regionale alle Attività Produttive e del
Comune di Palermo, ed il Patrocinio dei Ministeri dell’Agricoltura e
delle Politiche Giovanili e del Ministro per lo sport e i giovani
attraverso il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio
dei Ministri.