Vittoria (Rg) – “Sarà esclusivamente il Gruppo territoriale di Vittoria, durante l’imminente assemblea di tutti gli iscritti cittadini, a decidere la posizione che la nostra Consigliera comunale, Valentina Argentino, terrà in Aula rispetto alla sfiducia al sindaco Francesco Aiello”. Lo dice la deputata regionale Stefania Campo, ribadendo che, come da statuto, si seguiranno alla lettera le regole interne al Movimento 5 Stelle e si farà in modo che la responsabilità della scelta stessa non ricada solo sulla nostra portavoce in Consiglio ma sull’intera comunità cittadina dei nostri attivisti. “In questo senso, la consigliera Argentino, va tutelata da qualsiasi illazione o falsità che si sta cercando di gettarle addosso in questi giorni e che respingiamo con forza. Non ci sarà infatti, e questo verrà certificato da ciò che avverrà nelle prossime settimane, mesi o anni, nessun esponente del nostro Movimento che riceverà nomine, incarichi o quant’altro. Il voto alla mozione, di fiducia o sfiducia, non verrà barattato, sarà un voto esclusivamente politico tenendo conto del contesto attuale e della migliore prospettiva da costruire in città per il futuro. Mi preme, altresì, dover smentire, per la stampa che lo ha fatto, ipotesi di pressioni sul Gruppo territoriale da parte mia, o da parte di qualunque altro iscritto, o accordi sotto traccia per barattare il sostegno del Partito democratico a future candidature che nemmeno riguardano la città di Vittoria – sottolinea Stefania Campo – Si tratta infatti di ricostruzioni inventate di sana pianta, al limite della calunnia politica, da parte di qualcuno che vorrebbe orientare il nostro sentimento e la nostra decisione finale, con la pretesa, addirittura, di trascinarci su posizioni politiche diverse dalle nostre”. La deputata Campo, inoltre, aggiunge: “Per quanto mi riguarda, la mia posizione è chiara, trasparente e da questo momento pubblica. Il Movimento 5 Stelle è una forza politica progressista, quindi è più che legittimo e naturale cercare un dialogo, innanzitutto, con tutte le forze di centrosinistra della città, e questa settimana lo abbiamo fatto con il Partito Democratico, e continueremo a farlo nei prossimi giorni con altri esponenti sia del centrosinistra e della sinistra che della società civile, alla luce del sole senza accordi, discutendo di temi a noi cari, come la gestione del verde pubblico e la massima trasparenza possibile degli atti amministrativi, solo per fare due esempi. Quindi, qualunque sarà la scelta sulla sfiducia decisa in sede di assemblea degli iscritti, abbiamo già dichiarato – e lo ribadiamo – che per questa sindacatura resteremo all’opposizione, sia perché non condividiamo in toto l’operato di questa Amministrazione sia perché non abbiamo alcuna intenzione di tradire il mandato che gli elettori ci hanno affidato. Per ogni futura ipotesi, siamo pronti ad affrontare con un nostro progetto alternativo qualsiasi situazione, anche quella di tornare alle urne fra sei mesi perché il Movimento non sceglierà temendo il voto: siamo, e restiamo, una delle forze politiche più importanti sia a livello nazionale che regionale, e soprattutto nella città di Vittoria abbiamo un Gruppo numeroso e solido che ha sempre portato risultati importanti e siamo pronti a dimostrarlo nuovamente. Infine, comprendiamo le ragioni delle pressioni che in questi giorni ci vengono rivolte, e a cui siamo sottoposti, dai vari schieramenti politici che hanno firmato la mozione, ma non è strattonando, o strappando, o con le batoste politiche, che la Città di Vittoria potrà risollevarsi dalle conseguenze del commissariamento e degli anni del Covid. Ecco perché il Movimento 5 Stelle di Vittoria, nel suo insieme, deciderà solo dopo ampia e trasparente discussione interna della base”.