Troppi interrogativi ancora irrisolti nel Ragusano in vista dell’autunno

Carasi (Ust Cisl): “E’ necessaria una cabina di regia contro l’inflazione”

Ragusa – “Le torride temperature di questi giorni sembrano anticipare l’autunno caldo che caratterizzerà la stagione sindacale anche in provincia di Ragusa dove numerosi interrogativi rimangono, purtroppo, ancora senza risposta”. E’ quanto sottolinea la segretaria dell’Ust Cisl Ragusa Siracusa, Vera Carasi, a proposito delle sfide che si frappongono innanzi e che impongono la necessità di valutare con attenzione tutto quello che dovrebbe succedere. “Non ci sono dubbi – continua Carasi – sul fatto che, come sostiene il nostro segretario nazionale Luigi Sbarra, la partecipazione sia la chiave per affrontare tutte le sfide di questa complessa fase storica che concerne investimenti e innovazione, incremento di produttività e salari, difesa dell’occupazione, formazione, aumento dei livelli di salute e sicurezza. A livello locale, chiediamo, da tempo, la creazione di una cabina di regia contro l’inflazione perché, diciamocelo chiaramente, quello che, in tale contesto, occorre fare, l’unico provvedimento che bisogna assumere per evitare che il potere d’acquisto delle famiglie iblee continui ad essere eroso, è quello di arginare la speculazione, sostenendo e difendendo redditi e pensioni. A livello nazionale, si sta cercando di sviluppare un impegno reciproco per rinnovare e innovare i contratti pubblici e privati. A livello locale, questo impegno potrebbe essere adottato anche dalle piccole e medie aziende se solo si seguissero certe linee di condotta. Serve una riduzione strutturale del cuneo, detassare le tredicesime, azzerare il prelievo fiscale sugli aumenti contrattuali e un impegno sulla scuola. Inoltre, se non si restituirà al sistema pensionistico maggiore flessibilità, sostenibilità e inclusione soprattutto per giovani e donne, difficilmente riusciremo a sgravarci da questa situazione di precarietà strutturale”.

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