Palermo – «”Se ognuno fa qualcosa, insieme si può fare molto”, lo diceva, lo testimoniava padre Pino Puglisi. Padre Pino lo ha testimoniato con la sua vita, ogni giorno, tra le persone che ha incontrato nel suo cammino. Ancora oggi, a 30 anni esatti dal suo omicidio, la sua testimonianza è per ciascuno di noi faro che illumina e che indica la strada. La strada tracciata è quella dell’inclusione, di una città che deve accogliere tutti, che deve dare a tutti le medesime opportunità, che deve garantire a tutti accessibilità ai servizi, dalla scuola agli ospedali, dalle strade ai luoghi ricreativi. Il suo esempio sia da stimolo per tutti noi. Ciascuno, nel proprio piccolo, può dare tanto. Se ciò accadrà il suo sacrificio non sarà stato vano e il sogno di una Palermo inclusiva potrà davvero trasformarsi in realtà».
Lo dichiara Pasquale Di Maggio, garante per le persone con disabilità del Comune di Palermo.