Palermo – «La Consulta per la Pace e i diritti umani del Comune di Palermo, il 6 agosto, ricorda l’anniversario dei bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki e sostiene il trattato di bando delle armi nucleari, augurandosi la ratifica da parte del governo italiano. Auspica, inoltre, che l’amministrazione e il sindaco – come promesso lo scorso anno – confermino l’adesione della città alla rete internazionale dei Mayors for peace, guidata dal sindaco di Hiroshima, e alla rete degli enti locali per la pace e i diritti umani, promotrice della storica marcia Perugia Assisi, per la pace e la fraternità tra i popoli. Rispondendo all’appello lanciato da Vienna dai movimenti per la pace di tutto il mondo per una settimana di mobilitazione globale per il cessate il fuoco e il negoziato, la Consulta per la Pace – sperando in un analogo impegno da parte dell’amministrazione – dà la propria adesione alla manifestazione indetta a Roma per il 7 ottobre pv., a sostegno della richiesta di cessate il fuoco e degli sforzi di mediazione, a partire da quello condotto dal cardinale Zuppi su mandato di Papa Francesco».
Lo dichiara Francesco Lo Cascio portavoce della Consulta per la Pace e i diritti umani del Comune di Palermo.