Palermo – Si è tenuto su richiesta di Camera del Lavoro di Corleone, della Cgil Palermo e dello Spi Cgil Palermo un incontro con il sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi, presidente dell’unione dei Comuni dell’area interna del Corleonese, del Sosio e del Torto.
L’incontro è stato richiesto in seguito al mancato coinvolgimento delle organizzazioni sindacali nell’elaborazione della strategia di sviluppo dell’area interna del Corleonese, del Sosio e del Torto, che si articola attraverso azioni declinate in dodici aree tematiche: dalla digitalizzazione alla riqualificazione urbana, dalla competitività delle imprese al lavoro e all’ occupabilità, passando dal sociale alla salute, dall’istruzione alla formazione. Lo scopo è di creare le condizioni per lo sviluppo del territorio e arginare la continua emorragia che porta i giovani e le famiglie ad abbondare i paesi, spopolandoli.
L’area in questione è composta da 16 comuni: Corleone Bisacquino, Campofelice di Fitalia, Campofiorito, Castronovo di Sicilia, Chiusa Sclafani, Ciminna, Contessa Entellina, Giuliana, Godrano, Lercara Friddi, Palazzo Adriano, Prizzi, Roccamena, Roccapalumba, Vicari. È abitata da 48.481 residenti con un tasso di decrescita demografica pari a – 10,84% , contro una media regionale sotto del 3,34%.
Le organizzazioni sindacali hanno chiesto di essere coinvolte prima del 31 ottobre, data fissata per la selezione dei progetti a valere del fondo europeo di sviluppo regionale, in attuazione delle azioni previste dalle dodici aree tematiche in cui si articola il piano strategico.
La sottoscrizione di un accordo di partenariato che veda protagonisti il comitato dei sindaci, il distretto sanitario, le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative e le realtà produttive, “al fine di realizzare un tavolo permanente di confronto dove rappresentare le istanze e i bisogni della comunità, indirizzando le risorse afferenti i vari fondi extra comunali di natura regionale, nazionale ed europea realizzando quindi una programmazione complementare e una presa in carico complessiva dei bisogni della popolazione”.
Una programmazione che servirà a moltiplicare gli effetti di sviluppo del territorio sotto il profilo demografico, economico e socio sanitario.
A tal fine è stata anche richiesta la convocazione della rete territoriale e di inclusione sociale per la progettazione del piano di zona del distretto socio sanitario di Corleone.
“Riteniamo positivo l’esito dell’incontro – dichiarano Caterina Pollichino, responsabile Camera del Lavoro Corleone, Laura Di Martino segreteria Cgil Palermo e Giuseppe Guarcello, segretario Spi Palermo – e la disponibiltà riscontrata da parte del presidente dell’unione dei comuni dell’area interna del Corleonese, del Sosio e del Torto a rappresentare le nostre istanze al comitato dei sindaci, fiduciosi che i reciproci affidamenti producano un esito positivo per la comunità. L’accordo proposto si rende necessario anche alla luce dei tagli alle risorse del Pnrr già decretati, che i territori vedranno sottrarsi con gravi ripercussioni sulla riorganizzazione della rete sanitaria territoriale e sugli interventi per la riduzione del rischio idrogeologico”.