Monreale (PA) – A Sapri per ricordare la “Memoria dei giusti: “Nicolò Mannino ringrazia Vincenzo D’Ambrosio.
«Sarà il Club dei Rotary di Sapri quest’anno ad ospitare lo staff di Presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale per commemorare le vittime della strage del 19 luglio del 1992, giorno passato alla storia per la strage di via D’Amelio (a Palermo) dove il tritolo dell’odio verso “la memoria dei giusti” ha fatto saltare in aria Paolo Borsellino e con lui la scorta composta da Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Fabio Li Muli, Emanuela Loi, Claudio Traina. Vincenzo D’Ambrosio, neo Presidente del Rotary ha tirato a lucido un dettagliato programma avvalendosi della collaborazione di collaboratori del club, sindaci, amici che credono in questa culturale di “riscatto” e di speranza. Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco (rispettivamente presidente e vice presidente del Parlamento della Legalità Internazionale) arriveranno a Sapri nella serata del diciotto luglio per poi partecipare a quanto in queste ore sta per essere coordinato per la giornata del 19 luglio a distanza di trentuno anni da quel boato che frantumò la vita di molti. “Ringrazio di cuore l’amico Vincenzo D’Ambrosio (nella foto) – dice Nicolò Mannino – persona di grande sensibilità e altrettanta professionalità nel dare vita a eventi dove la bellezza dell’essere Ambasciatori di una cultura di pace e di solidarietà diventa programma di vita. Esprimo a lui e quanti stanno cooperando per questo evento tutta la gratitudine e la stima per non aver dimenticato un anniversario che scuote ancora oggi le coscienze a distanza di trentuno anni”: Grande il sentimento di affetto e di ammirazione che il presidente del Parlamento della Legalità Internazionale nutre verso il presidente Vincenzo D’Ambrosio conosciuti ben dieci anni fa proprio in occasione di un incontro a favore di una cultura di legalità con un fiume di giovani e che D’Ambrosio ricorda e custodisce nel suo cuore quando Nicolò Mannino al termine della manifestazione strinse al suo cuore il figlio di Vincenzo.
“Abbiamo accolto l’invito di essere a Sapri – conclude Salvatore Sardisco – proprio con quello spirito che ci vede puntualmente recarci in diverse regioni del nostro Paese per ricordare quella espressione che Paolo Borsellino disse ricordando l’amico Giovanni Falcone “Abbiamo un grande debito e lo dobbiamo pagarlo gioiosamente”. A Sapri sarà proprio così. A Vincenzo D’Ambrosio, il merito di averci creduto fino in fondo».
Giuseppe Longo